LADISLAO II Jagellone, re di Boemia, II (Ulászló II) anche come re di Ungheria, da non confondere con l'altro Ladislao II (v.) della famiglia degli Arpád (László II: 1161-1162)
Ernesto Sestan
Nacque [...] re di Polonia e di Elisabetta, figlia dell'imperatore Alberto II d'Asburgo e sorella di Ladislao Postumo. Morto quest'ultimo (1457 Nel 1502 sposò Anna di Foix, da cui ebbe nel 1504 Anna, subito promessa sposa a Ferdinandod'Austria, e nel 1506 Luigi. ...
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FRANCESCO Gonzaga, secondo duca di Mantova
Romolo Quazza
Nato nel 1533 da Federico I e da Margherita Paleologo, rimase orfano del padre a sette anni. Dopo una lunga reggenza della madre e dello zio [...] cardinal Ercole, fu nel 1549 proclamato duca. Il 27 ottobre dello stesso anno sposò Caterina, figlia di Ferdinandod'Austria, re dei Romani e nipote di Carlo V. Neppure due mesi erano trascorsi dal matrimonio, quando Francesco morì, per una caduta in ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] .
La situazione si complicava ulteriormente all'inizio del 1619. Il 23 marzo moriva l'imperatore Mattia. L'arciduca Ferdinandod'Austria assumeva automaticamente la corona di re di Boemia. Più laboriosa e più lunga era la successione all'Impero ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] aderire, il 29 luglio ed il 3 agosto, alla lega con l'imperatore, il papa, il duca di Milano e l'arciduca Ferdinandod'Austria. Così, con la morte di Adriano VI, nel settembre di quello stesso anno, il passaggio del C. al servizio imperiale avveniva ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] essere giudicato dal papa.
La sollevazione iniziata il 23 maggio 1618 dalla nobiltà di Boemia, opposta alla candidatura dell’arciduca Ferdinandod’Austria a cingere la corona di s. Venceslao e l’elezione di Federico V del Palatinato come re di Boemia ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] poco, nel giugno del 1634, coll'esercito del cardinale infante Ferdinandod'Austria; ben quattro, in questi, i "tercios" napoletani, uno 294-296; II, pp. 37-38; G. Brusoni, St. delle guerre d'Italia..., Venetia 1656, pp. 16, 17, 18, 327-328; T. ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] l'autore analizza il progressivo affermarsi della signoria viscontea. Nella prefazione, dopo la dedica all'arciduca Ferdinandod'Austria e alla moglie Maria Beatrice d'Este, il G. informava i lettori che era stato indotto a proseguire l'opera storica ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] di "Vitruvio parlante" con cui il conte di Lambery, ministro della corte di Vienna, presentò il G. all'arciduca Ferdinandod'Austria, ma anche la nomina a membro dell'Accademia delle scienze di Siena (1771), al cui segretario, abate G. Ciaccheri ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] il favore del nuovo papa Clemente VII. Nell'ottobre partecipò alle conversazioni tra il re Luigi II d'Ungheria e l'arciduca Ferdinandod'Austria, tenute a Wiener Neustadt alla presenza degli ambasciatori imperiali e del re di Polonia, per concertare ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] accordati agli Uscocchi dalle popolazioni di Fiume, Trieste e Lovrana con il tacito consenso dell'arciduca Ferdinandod'Austria; a Praga si sospettavano invece accordi sotterranei orditi dalla Repubblica con i Turchi per reprimere la pirateria ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...