Secondogenito di don Diego Fernández de la Cueva, entrò nella corte di Enrico IV di Castiglia come paggio; cattivatasi la simpatia del re, nel 1457 diveniva maggiordomo, nel 1461 membro del consiglio, [...] ). Ma alla morte di Enrico IV, lo stesso Beltrán de la C. aderì al partito di Isabella; e per Isabella e Ferdinandod'Aragona combatté contro i Mori, nella guerra di Granata. Morì nel 1492.
Bibl.: A. Rodríguez Villa, Bosquejo biografico de don B. de ...
Leggi Tutto
Nato a Boades circa il 1370, morto a Blanes (diocesi di Girona) il 9 marzo 1444. Qui trascorse la più parte della sua vita, prima come prebere claver, poi, dal 1410, come rector della chiesa di S. Maria. [...] all'avvento di Alfonso V (1416), figlio dì Ferdinandod'Aragona. I primi influssi del Rinascimento vi si manifestano nello romana, vuole la storia verge e molt pura e molt neta d'infeeltat e de mentira, ma senza critica accetta le favolose narrazioni ...
Leggi Tutto
. L'ermellino, simbolo di candore, fu una delle imprese di Ferdinandod'Aragona, re di Napoli (1458-1494), che la fece imprimere su una moneta d'argento, del valore di mezzo carlino, detta perciò armellino. [...] , col motto Decorum), e si continuò a stampare sotto i successori, Alfonso II e Ferdinando II (1494-1496).
Armellino si disse ufficialmente nelle gride monetarie una moneta d'argento, del valore forse di un mezzo paolo, di Guidobaldo II della Rovere ...
Leggi Tutto
Capitano di ventura (Lavinio 1460 circa - Milano 1523); come il cugino Fabrizio, servì Carlo VIII e poi Ferdinando II d'Aragona contro di questo. Nominato gran connestabile dal re Federico I, al momento [...] avvenne l'episodio della disfida di Barletta. Fatto signore di Fondi, Traetto e di altre terre nel regno di Napoli da Ferdinando II il Cattolico, combatté contro Venezia nella lega di Blois (1513: vittoria di Creazzo). Nel 1515, capitano generale di ...
Leggi Tutto
Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] di Venezia e di Milano contro il papa e il suo alleato Ferdinando di Napoli. La situazione, fattasi criticissima per Firenze, fu risolta rime, specie stilnovistiche, e le inviò a Federico d'Aragona con una lettera critica, quasi certamente opera del ...
Leggi Tutto
Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) di Ferdinando I, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiura dei baroni. Dopo la morte [...] prematura del nipote Ferdinando II (1496) salì al trono. Ma stremato il regno dalla guerra contro i Francesi, nel 1501 si recò in Francia dove rinunciò ai suoi diritti su Napoli in favore di Luigi XII, ricevendone in cambio la contea del Maine. ...
Leggi Tutto
Figlia (m. 1493) di Ferdinando I re di Napoli, andò sposa nel 1473 a Ercole I d'Este, duca di Ferrara, Modena e Reggio, che così iniziava una politica di conciliazione verso i varî principi italiani. ...
Leggi Tutto
Adriano Florensz nacque in Utrecht il 2 marzo 1459, da una modesta famiglia di artigiani. Studiò filosofia, teologia e diritto ecclesiastico nell'università di Lovanio, divenne insegnante di filosofia [...] al cardinale Ximenes nel governo dei regni di Castiglia e d'Aragona; nel giugno, ottenne il vescovato di Tortosa; nel alla lega stretta da Carlo V, Enrico VIII, l'arciduca Ferdinando, Francesco Sforza duca di Milano, Siena, Lucca e il cardinale ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Ettore Verga
Nacque il 23 luglio 1401 da Muzio Attendolo Sforza e da Lucia sua concubina, in San Miniato. Affidato a Niccolò d'Este, ed educato a Ferrara nella prima [...] lunga, acerba lotta fra Angiò ed Aragona, col completo trionfo di Ferdinando successo ad Alfonso, Francesco si mise in Nuovo Archivio Veneto, X (1905); id., Niccolò V e le potenze d'Italia, in Rivista di Scienze Storiche, II-III (1905-1906); id., Lega ...
Leggi Tutto
Illustre capitano, nato da Odoardo duca dei Marsi, della linea principale di casa Colonna. Alla vita ecclesiastica, cui era destinato, preferì quella delle armi, fuggendo di casa per prender parte alla [...] , e nella guerra per la rivolta di Aquila e la congiura dei baroni fu tra gli alleati di Innocenzo VIII contro Ferdinando I d'Aragona, re di Napoli (1485-1486). Quando Carlo VIII discese in Italia, si mise al suo servizio; impadronitosi di Ostia v ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.