BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] ) 1540, e 1575 (nel vol. II delle Opere del Gaurico). De rebus coelestibus (1472-75), poema in tre libri dedicato a Ferdinandod'Aragona, tratta l'essenza della Trinità e di ciascuna delle tre persone, della lotta fra Dio e gli angeli, del corso e ...
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PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] generale, le vicende degli Stati italiani dalla morte di Filippo Maria Visconti fino al 1464, anno in cui Ferdinandod’Aragona sembra ormai avere pacificato il suo regno e in cui muoiono due protagonisti della storia della penisola nella seconda ...
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GIOVANNI da Carpi
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Carpi, presso Modena, in una data a noi sconosciuta ma da collocarsi presumibilmente nel primo quarto del XV secolo.
Non è altrimenti documentato un [...] , già IV F 24]) sono contenuti due suoi carmi latini dedicati a Ercole I d'Este, il primo del 1467 "Non dubito post fata ducis succedere regno" e il lettera di condoglianze inviata da Ferdinandod'Aragona per la morte di Borso d'Este, e una lettera ...
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ARAGAZZI, Bartolomeo
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Nacque da Francesco a Montepulciano nella seconda metà del sec. XIV. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne, prima dell'aprile 1411, segretario apostolico di Giovanni XXIII, [...] lettera, da lui firmata, inviata dal concilio A Ferdinandod'Aragona). là in questo ambiente particolarmente favorevole agli studi dirette: risulta che nel 1415 o nel 1416 un certo Pietro d'Agnolo comprò per suo conto e a sue spese a Costantinopoli ...
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COSENTINO, Giovanni
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1432 a Sant'Andrea Ionico (Catanzaro) da Gorio e da una Anastasia. Nel 1447 era già sposato con Bartola de Calabretta, quattordicenne. Fu al servizio [...] G. Cosentino" che nel manoscritto Fond Espagnol 103 della Nazionale di Parigi controfirma due lettere (ai ff. 8v e 33r) di Ferdinandod'Aragona, rispettivamente del 22 luglio e dell'8 sett. 1458 (1485 nel De Marinis). In effetti, invece, si tratta di ...
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CONTARINI, Giacomo
Claudio Povolo
Nacque a Venezia nel 1456 da Ambrogio di Nicolò, di Antonio del ramo di San Felice e da Andriana di Andrea Gritti. Nel 1474 il padre lo presentò all'Avogaria di Comun [...] di presentarsi dapprima al re del Portogallo, Emanuele I, per congratularsi con lui del matrimonio concluso con Isabella, figlia di Ferdinandod'Aragona, re di Spagna. Ivi giunto nel mese successivo, quel re, come annota il Sanuto, "da poi che molto ...
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AMASEO, Girolamo (Hieronymus Amaseus, anche Lucius Hieronymus)
Giampaolo Tognetti
Nacque a Udine il 10 sett. 1467, figlio di Giovanni e fratello minore di Leonardo e Gregorio. Insieme a quest'ultimo [...] Venezia, auspice Alessandro VI, conquistassero l'impero turco e poi tutta l'Europa orientale e l'Asia, mentre Ferdinandod'Aragona, occupando l'Africa, avrebbe completato la riduzione di tutto il mondo sotto il Cristianesimo.
Il Vaticinium era quasi ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] al grido "abbasso la guerra, morte a D'Annunzio, viva la pace".
Sempre Ferdinando Martini, che in quegli anni lo seguiva con p. 171). Il D. prese allora a tentare una difficile mediazione politica. Incontrò Baldesi, D'Aragona, Cicerin, il 27 ...
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Nome umanistico di Giovan Paolo Parisio (Cosenza 1470 - ivi 1522). Fece parte dell'Accademia Pontaniana a Napoli, dov'ebbe cariche e favori da Ferdinando II d'Aragona; caduto in disgrazia del successore, [...] passò a Milano, ove occupò la cattedra di oratoria, ed ebbe tra i suoi discepoli A. Alciato. Sposò la figlia di D. Calcondila, Teodora. Allontanato da Milano nel 1506 per accuse di invidiosi, peregrinò a Vicenza, Pavia e Venezia, e nel 1511 tornò ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] delle Fiandre e dei Paesi Bassi; inoltre, facendo sposare il figlio Filippo il Bello con Giovanna d’Aragona e di Castiglia pose la candidatura ai troni iberici e, con i matrimoni dei nipoti Ferdinando e Maria con i figli di Vladislao re di Boemia e ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.