DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] , Roma-Torino 1901, III, p. 840; IV, pp. 4 s., 37, 41, 73, 129; P. Fedele, La pace del 1486 tra Ferdinandod'Aragona ed Innocenzo VIII, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, XXX (1905), p. 494; L. Mancini, Sinigaglia dai Malatesta ai Rovereschi ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] Si possono fare soltanto ipotesi sulle cause che indussero il C. ad aderire alla congiura dei baroni contro Ferdinandod'Aragona.
Certamente è intuibile da questa decisione soprattutto sfiducia nutrita dal C. nei confronti del re. Mancanza di fiducia ...
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BIANCA MARIA Visconti, duchessa di Milano
Franco Catalano
Figlia naturale di Filippo Maria Visconti e di Agnese Del Maino, nacque nel castello di Settimo Pavese, secondo il Simonetta, il 31 marzo 1425. [...] del figlio, ben diversa da quella cauta e prudente del marito. La notizia delle discordie divenne pubblica, e Ferdinandod'Aragona se ne preoccupava a tal punto da ritenere che esse sarebbero stata una "aperta ruina" dello Stato milanese anzitutto ...
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CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] , morì Giacomo, lasciando eredi la moglie e il figlio postumo. Sollecita nell'accettare le proposte di alleanza che Ferdinandod'Aragona, re di Napoli, le fece pervenire fin dal 1474, C. ritenne nuovamente necessario partire alla volta dell'Italia ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] napol., IX (1884), p. 453; N. Barone, Le cedole di Tesoreria..., ibid., pp. 406, 628; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinandod'Aragona..., ibid., XVIII (1893), pp. 4, 619; XX (1895), p. 229; XXI (1896), p. 280; XXII (1897), p. 229; XXIII (1898), p ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] beni e gioielli della regina Bianca ancora in possesso del Cabrera.
Liberato nell'estate del 1413 per intervento di Ferdinandod'Aragona e ritornato a Barcellona, il C. divenne durante le lotte delle Cortes catalane e l'offensiva "pactista" contro la ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] un bieco e diabolico tiranno. Contrapposto alla figura di Lorenzo sta invece, ricolmo di virtù e magnanimità, Ferdinandod'Aragona, dal quale fu con ogni probabilità commissionata l'orazione.
Nel gennaio del 1480, trovandosi a Napoli, il C. ricevette ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] i gusti e le preferenze dei signori cui le indirizzava; una sola operetta in latino, un'epistola diretta a Ferdinandod'Aragona, ci è nota indirettamente da un cenno contenuto nell'Elogio di Isabella di Castiglia. Il latino pesa tuttavia sulla ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] in quei mesi si schierò al fianco di Virginio Orsini e contro Innocenzo VIII nella guerra tra questo e Ferdinandod'Aragona e, nel dicembre dello stesso anno, mosse all'assalto di Viterbo devastandone le campagne. Il riferimento rimane, tuttavia, una ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] Brunswick, ultimo marito di Giovanna I, Ladislao, Giacomo II di Borbone, marito di Giovanna II, Luigi III d'Angiò, Renato d'Angiò, Alfonso e Ferdinandod'Aragona) e sei regine (Margherita, moglie di Carlo III di Durazzo, Giovanna II, Maria di Cipro e ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.