DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] Reale Accademia, dove studiò e trascrisse le lapidi di Velleja, da poco scoperte, e la famosa tavola di Traiano. Dal conte A. G. Della Torre di Rezzonico fu poi presentato al duca di Parma FerdinandodiBorbone, che lo trattò con benevolenza e gli ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] Il Settecento, Milano 1950, ad ind.; A. Brugnoli, P.V. M. e la sua Borgo Val di Taro, Parma 1959; G. Allegri Tassoni, P. M., un ministro diFerdinandodiBorbone, in Arch. stor. per le provincie parmensi, s. 4, XVII (1965), pp. 345-359; G. Cusatelli ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] e Antonio. Non si hanno notizie precise sulla sua prima attività artistica; sembra che la prima opera di rilievo sia stata un ritratto di Re FerdinandodiBorbone, di cui non si conoscono la datazione e l'attuale collocazione, ma che fino al 1934 si ...
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ERCOLE, Giambattista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 17 maggio 1750 da Francesco e da Teresa Passera; non si hanno notizie sulla sua formazione di pittore che avvenne quasi certamente [...] , Atti accademici, I (1770-1793), sessione 8 apr. 1782; Archivio di Stato di Piacenza, Miscellanea Ottolenghi, pacco 13, cart. 18, fasc. 1802: Funerali di don FerdinandodiBorbone, lettera dell'E. in data Piacenza, 20 apr. 1802; Ibid., Provvigioni ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] collaborazione che, seppure a discapito dell'attività pittorico-creativa, gli procurò l'ammirazione dello stesso duca di Parma FerdinandodiBorbone (il quale, nel dicembre del 1782, gli commissionò un ritratto a pastello) e gli assicurò incarichi ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] a entrare come cadetto nel reggimento "Re" della brigata comandata dal gen. Pignatelli, inviata da FerdinandodiBorbone, nel 170, alla difesa di Tolone contro la Francia repubblicana. Nell'assedio del forte Balanguer fu ferito e fatto prigioniero ...
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LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] il padre, che nel 1809 lo inviò in Sicilia, a presenziare al matrimonio tra Luigi Filippo d'Orléans e Amalia, figlia diFerdinandodiBorbone, rifugiatosi nell'isola dopo la conquista francese del Regno napoletano. La Sicilia fu per lui il punto ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] : l'altra figlia sopravvissuta, Luigia, andò in sposa a un conte Malaguzzi di Reggio Emilia.
Dal 1779 fu gentiluomo di camera del duca FerdinandodiBorbone, che gli mostrò sempre benevolenza; nel 1783 fu nominato tenente colonnello degli Alabardieri ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] in Austria e nella Svizzera.
Occupata la Lombardia da Napoleone, l'A. si rifugiò a Parma, dove il duca FerdinandodiBorbone aveva restituito ai gesuiti i loro antichi collegi. Nel 1799 il governo austriaco lo nominò riformatore dell'università ...
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AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] . che indubbiamente ebbe maggior successo presso i contemporanei fu il Libellus de restitutione purpurarum,Lucae 1781, dedicato al duca di Parma FerdinandodiBorbone, nel quale si tratta delle materie coloranti in uso nell'antichità e in particolare ...
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trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...
presentificarsi
v. intr. pron. Rendersi presente; mostrarsi, manifestarsi. ◆ Nel saggio di Cristina Grazioli si parla di assenza/presenza come dispositivi della drammaturgia della luce in riferimento alla produzione artistica contemporanea,...