FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] al trono, Ferdinando, di progettare la decorazione della volta nella camera dell'alcova in palazzo Pitti e di restaurare i " ). Sul finire del secolo fece il Ritratto equestre del re diSpagna Carlo II, a lungo creduto del Bernini, eseguito in bronzo ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] pei "reali", ossia regi, "vantaggi", se Ferdinando VI, il nuovo re, venendo incontro alle sue "mire" - in qualche modo da G. esternate - d'un "qualche onorevole impiego al servizio della corona" diSpagna, decide d'affidargli "la corrispondenza colla ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] osservazione di costume prende forma di favola storica. Nella figura del protagonista, il principe Ferdinandodi Cordova, primo arrivo a Venezia. Di sicuro si sa che il letterato badiese fu a lungo al servizio dell'ambasciata diSpagna a Venezia, il ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] destinato a Filippo IV diSpagna (Aronberg Lavin, 1975, pp. 3, 15; Davis, 1986, p. 11).
Presente nel cantiere di S. Pietro, scoperta il 14 luglio 1665, giorno del compleanno del granduca Ferdinando II, il F. si trasferì a Bergamo, dove risiedette ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] l'arciduca Ferdinandodi Stiria a causa della pirateria uscocca nell'alto Adriatico, a cui pose fine il trattato di Madrid del 26 soggetta alle ingerenze delle potenze cattoliche, soprattutto della Spagna. Fu proprio davanti al LUDOVISI, Ludovico che ...
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Olimpiadi estive: Barcellona 1992
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade XXV
Data: 25 luglio-9 agosto
Nazioni partecipanti: 169
Numero atleti: 9356 (6652 uomini, 2704 donne)
Numero atleti italiani: 318 (240 [...] terrorismo basco e dal timore di eventuali attentati: i servizi segreti diSpagna e di Francia, Stati Uniti e con Massimiliano Ferretti, Ferdinando Gandolfi realizzò il gol della vittoria. Dopo quell'incredibile battaglia di 46 minuti, Francesco ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] di opere commissionate ad Angelo o a lui tradizionalmente riferite: un problema ben visto da Ferdinando cardinale veneziano Pietro Ottoboni, destinatario di due «rametti» e di due dipinti poi donati a Filippo V diSpagna (De Dominici, 1742-1745 ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] trono diSpagna); come atto d’apprezzamento, il monarca elevò il compositore al rango di consigliere G.A. Perti, Integrale della musica sacra per Ferdinando de’ Medici, principe di Toscana (Firenze 1704-09), a cura di Id., Bologna 2010-11, I, pp. V- ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] per il Martirio di s. Pietro d'Arbues nella cappella del Collegio diSpagna in Bologna (Bologna, Arch. del Collegio diSpagna, Mastro 175, , è l'apprezzamento delle capacità di miniatore diFerdinando, che naturalmente sono sottolineate anche nella ...
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Le cerimonie olimpiche
Oscar Eleni
Da Atene 1896 a Sydney 2000
Il 23 giugno 1894 il Congresso del Comitato olimpico internazionale votò la 'restituzione all'umanità' dei Giochi Olimpici, decidendo che [...] fra loro c'era anche il nobile napoletano Ferdinando Lucchesi Palli, addetto all'ambasciata di Parigi, il primo membro italiano del CIO, clima di festa la cerimonia di apertura nello stadio al Montjuic, presieduta da Juan Carlos re diSpagna, ...
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camarilla
s. f. [dallo spagn. camarilla ‹kamarìl’a›, dim. di cámara «camera», propr. l’antisala della camera reale, e per estens. i favoriti del re (soprattutto di Ferdinando VII di Spagna)]. – Gruppo di persone che, senza meriti e senza riconoscimento...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...