GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] con una politica non troppo distante da quella diFerdinando II di Napoli. G. XVI non parlava alcuna lingua conservatore ostile ai governi liberali, in Portogallo come in Spagna, poco sensibile ai problemi strettamente religiosi (solo nel 1839 ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] , se una momentanea riscossa musulmana nella Spagna meridionale conclusasi con la sua sconfitta in Eciya, avvenuta il 7-8 sett. 1275, e la prematura morte dell'infante Ferdinando verificatasi alla fine di luglio dello stesso anno, non gli avessero ...
Leggi Tutto
PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] e le qualità religiose), nelle Fiandre e in Spagna. Qui conobbe il futuro cardinale di Burgos, Juan Álvarez de Toledo, cui lo unì contestare la legittimità dell’elezione imperiale del fratello di Carlo V, Ferdinando I, perché ottenuta con i voti dei ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] Ottaviani difese la politica religiosa confessionale della Spagna franchista, suscitando proteste Oltre Atlantico149. Alcuni vitale. Monsignor Ferdinando Lambruschini, arcivescovo di Perugia con Paolo VI, partendo dalla nota presa di posizione del ...
Leggi Tutto
Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] presenti della Chiesa di Roma. Negli stessi anni in cui l’Holsten era ospite di papa Barberini, Ferdinando Ughelli scriveva i e culture religiose tra le due guerre mondiali (Italia, Spagna, Francia), a cura di D. Menozzi, R. Moro, Brescia 2004, pp. ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] evangelico nel Lager. Fede e impegno civile nell'esperienza diFerdinando e Mariuccia Visco Gilardi, Torino 2005.
167 S degli evangelici e libertà religiosa in Francia, Spagna e Italia, in Uniti per l'Evangelo, a cura di G. Long, R. Maiocchi, cit., ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] Leopoldo, antico alleato di Ricci, stilava le Relazioni sul governo della Toscana per l’erede Ferdinando III. E nelle signori italiani timorosi della Curia ma anche della Spagna sono le lettere di Cosimo I ai toscani di stanza a Trento; cfr. A. D’ ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] San Costantino della Kalsa e di Santa Maria del Palazzo, già appartenente alla Compagnia dei santi Elena e Costantino e documentata dal 1183, nel 1568 subì un intervento da parte del viceré Ferdinando d’Avalos, che vi introdusse un’immagine in pietra ...
Leggi Tutto
Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] . Il regalismo era particolarmente forte nel Regno borbonico diFerdinando II, dove la crisi degli istituti religiosi era più (Libia), poi Brasile, Ecuador, Argentina, Cile, Stati Uniti, Spagna.
Definito da Pio XII «apostolo della carità» e «padre dei ...
Leggi Tutto
Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] Isabella di Castiglia e Ferdinando d'Aragona decretarono nel 1492 la loro espulsione dal regno unificato di Castiglia e distinse anche come esegeta della Bibbia e dell'hălākhāh. In Spagna in seguito vide la luce l'opera più importante della qabbalāh ...
Leggi Tutto
camarilla
s. f. [dallo spagn. camarilla ‹kamarìl’a›, dim. di cámara «camera», propr. l’antisala della camera reale, e per estens. i favoriti del re (soprattutto di Ferdinando VII di Spagna)]. – Gruppo di persone che, senza meriti e senza riconoscimento...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...