INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] della Segnatura di giustizia, Giuseppe Sacripante, sottodatario, Ferdinando Nuzzi, di poco il re diSpagna.
Fonti e Bibl.: Le fonti essenziali per la storia della famiglia di I. XII sono costituite dall'archivio di famiglia, in Arch. di Stato di ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] il riconoscimento della validità della nomina imperiale diFerdinando I e di quella a re dei Romani del figlio religiosa: il tentativo d’introdurre l’inquisizione “nel modo diSpagna” nello Stato di Milano (1558-1566), in Società e storia, XIV (2001 ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] la garanzia della conservazione di molti e diversi poteri politici. All’ombra di Francia o diSpagna si collocarono stati-città l’Italia sacra sive de episcopis Italiae del cistercense Ferdinando Ughelli (1643-1662)50. Esplorazione degli archivi ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] perché, in un secondo tempo, Paolo IV decise di inviare a Ferdinando I non più un nunzio, ma un cardinale legato I d'Inghilterra, favorendo, viceversa, il progetto di dargli in sposa una delle "infantas" diSpagna.
Se la prematura morte del duca d' ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] ritirò la propria candidatura, mentre quella di Montalto fu avanzata e sostenuta da Ferdinando de' Medici e da Luigi d' . S. invece desiderava un equilibrio tra le Corone di Francia e diSpagna che non si sarebbe realizzato con un governo francese ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Francia, Borgogna e Inghilterra; Borja in Spagna; Angelo Capranica presso gli Stati italiani; Ferdinandodi Napoli e la Repubblica di Genova, ibid., pp. 279-86; R. Cessi, Per la storia della guerra di Ferrara (1482-1483), "Notizie degli Archivi di ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] scrittori come Maritain e Mauriac al tempo della guerra diSpagna», scriverà nel 1957 Bo, in concomitanza con altre e di rincalzo un j’accuse più netto: Questo cattolicesimo è falso61 – l’avventura pubblica diFerdinando Tartaglia, di Parma ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] diSpagna presenti a Roma, poteva essere interpretata come indizio di una chiara volontà restauratrice, di sottomissione alle autorità civili, fossero Francesco II, Nicola I, Ferdinando I. Su un altro fronte, se il giansenismo tradizionale, ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] Africa e il merito anticomunista della guerra diSpagna, in vista del nuovo conflitto, . De Rosa, La società e la parrocchia vicentina all’epoca del vescovo Ferdinando Rodolfi, «Ricerche di storia sociale e religiosa», 2, 1973, 3, pp. 15-19. ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] doveva essere il matrimonio tra il duca d'Angiò e l'infanta diSpagna, che secondo G. XIII dovevano salire al trono inglese.
Filippo e fu sostenuta la Tipografia Orientale fondata dal cardinale Ferdinando de' Medici nel 1584, il cui primo lavoro fu ...
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camarilla
s. f. [dallo spagn. camarilla ‹kamarìl’a›, dim. di cámara «camera», propr. l’antisala della camera reale, e per estens. i favoriti del re (soprattutto di Ferdinando VII di Spagna)]. – Gruppo di persone che, senza meriti e senza riconoscimento...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...