GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] venduti all'asta a favore della Camera. Grazie alla protezione di Ippolito d'Este e diFerdinando de' Medici riuscì a riparare a Firenze.
L'anno degli affari minori (quelli di maggiore portata venivano discussi in Spagna, dove il pontefice aveva un ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] le sue capacità diplomatiche nelle questioni politico-religiose. Dopo il viaggio in Spagna, il 6 giugno 1626, gli fu affidata la collettoria generale del Portogallo, di cui resse la nunziatura, incarico ufficialmente affidato ai collettori dopo il ...
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GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte diFerdinando [...] condursi abilmente nel tempestoso passaggio del Regno alla Spagna e nei contrasti che subito emersero nel nuovo . fu anche avvocato della figlia, duchessa di Sessa) non lo danneggiò presso Ferdinando il Cattolico quando intervenne la rottura tra ...
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BERTIOLI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Parma il 23 genn. 1735, da Ignazio e Gerolama Vannini. Si laureò in giurisprudenza nell'ateneo cittadino, dove nel 1767 divenne titolare della cattedra di istituzioni [...] ed opportunista di quello di altri funzionari e magistrati ducali. Quando infatti nel marzo 1778 il duca Ferdinando I si la partenza del Ventura per la Spagna al seguito dell'erede ducale don Luigi, assunse di fatto la massima carica politica ed ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Stefano
Maristella Ciappina
Nacque a Genova nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo e da Nicoletta Pinelli di Onofrio. Il padre, per molti anni cancelliere della [...] conseguì il dottorato. Nel 1463 fu mandato dal padre in Spagna per fare pratica di commercio; tornato a Genova, anche il B., come il fece parte di una ambasceria, guidata da Francesco di Vernazza, per trattare una tregua col re Ferdinando d'Aragona: ...
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AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti di Mantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] Ferdinando Gonzaga fu proposto ad Urbano VIII per coprire la sede vescovile di Casale Monferrato, diocesi che resse per lo più per mezzo di le ambasciate in Spagna (1628), per annunciare l'arrivo a Mantova del nuovo duca Carlo di Nevers e rendergli ...
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camarilla
s. f. [dallo spagn. camarilla ‹kamarìl’a›, dim. di cámara «camera», propr. l’antisala della camera reale, e per estens. i favoriti del re (soprattutto di Ferdinando VII di Spagna)]. – Gruppo di persone che, senza meriti e senza riconoscimento...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...