CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] tramite il cardinale Ferdinando, suo fratello, di “liberarci da questo davano al duca d’Angiò con lo scopo di ottenere dalla Spagna di Trento in diocesi diParma nella visita apost. di Mons. G. B. C., Parma 1953; L. Nanni, Il clero della cattedrale di ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Francesco Pizolpasso, Francesco Bossi vescovo di Como, Venturino Marni vescovo di Cremona, Bartolomeo Visconti vescovo di Novara, Delfino Della Pergola vescovo diParma, Alessio da Seregno vescovo di Piacenza, il cardinale Branda da Castiglione ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] da Carlo Malaspina, dal 1860 [1870 circa], s.v. Ferdinando Maestri [p. 279]; Roma, Museo centr. del Risorgimento, Arch. Timoteo Riboli, b. 489: Raccolta generale delle leggi per gli Stati diParma, Piacenza e Guastalla, 1814, semestre I, p. 51; sem ...
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FRANCESCO III d'Este, ducadi Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este ducadi Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] di Ludovico di Borbone ducadi Penthièvre, nel 1754.
Le prime mosse di F. furono abili e didi Milano durante la minore età diFerdinando. Bédarida, Parma e la Francia, Parma 1986, pp. 123-525 passim; Biblioteca Estense, Modena, a cura di E. ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] infeudato all'Estense dietro pagamento annuo di 3.000 ducati; che il duca lasciasse alla Chiesa tutte le terre di Romagna; che l'imperatore gli riconoscesse il diretto dominio su Parma e Piacenza ed inducesse il ducadi Milano a cedergli ogni sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] di migliori destini, che di lì a poco lo avrebbero visto da Parma accompagnare il giovane duca Carlo I di Borbone, destinato a insediarsi sul trono di 1942.
R. Mincuzzi, Bernardo Tanucci, ministro diFerdinandodi Borbone, 1759-1776, Bari 1967.
R. ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] Gallo, l'imperatore Ferdinando II d'Austria lo interpellò sul complesso problema della successione nel Ducato di Mantova. Nel 1633, notizie historichedella città di Messina, II, Messina 1668, p. 529; A. Fontana, Amphitheatrum legale, I, Parma 1688, p. ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....