Comune della Puglia (332,9 km2 con 84.465 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a 13 m s.l.m. su un promontorio fra due seni di mare (detti di Levante e di Ponente), che formano il porto interno; [...] nel Regno di Napoli e il terremoto del 1456 la ridussero quasi in rovina. Riavutasi ad opera di FerdinandoId’Aragona, appartenne dal 1496 al 1503 ai Veneziani; dalla successiva dominazione spagnola ebbe un’amministrazione autonoma, ma ciò non ...
Leggi Tutto
Brindisi
Benedetto Vetere
Centro portuale dell'Adriatico meridionale, la sua importanza viene evidenziata, già in epoca classica, dal collegamento diretto stabilito, tramite la Via Appia, con Roma, la capitale dell'Impero.
L'evento che segnò il passaggio dall'Alto Medioevo, legato al culto del protovescovo ... ...
Leggi Tutto
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda (testa di cervo), con allusione al sito al centro del quale, su un promontorio, sorge la città, una profonda insenatura ... ...
Leggi Tutto
(Brandizio)
Adolfo Cecilia
La città pugliese, che ai tempi di D. conobbe un periodo di rinnovata prosperità sotto gli Angioini, è citata in Pg III 27, ove Virgilio, parlando del proprio corpo, dice: Napoli l'ha, e da Brandizio è tolto. Il toponimo, derivato dal latino Brandisium, è forma gallicizzante ... ...
Leggi Tutto
Espansione urbana. - Dopo le distruzioni operate dalla guerra, le opere di ricostruzione del vecchio nucleo sono state numerose, entro il perimetro delle vecchie mura, e alcune zone hanno assunto un aspetto del tutto nuovo rispetto al passato. La maggiore realizzazione in campo edilizio è stata però ... ...
Leggi Tutto
Negli anni immediatamente precedenti la seconda Guerra mondiale si è avuto un notevole sviluppo dell'attività portuale specialmente per effetto dell'unione con l'Albania (servizî con Valona). Anche l'aeroporto capolinea delle aviolinee italiane per l'Albania, la Grecia, la Turchia, e tappa di quelle ... ...
Leggi Tutto
Il movimento portuale ha segnato in questi ultimi anni un notevole incremento nel numero dei viaggiatori, che nel 1937 è stato di 58.502, mentre quello delle merci è sceso a 121.600 tonnellate.
Brindisi ha assunto grande importanza come tappa e punto di partenza di ben 10 linee aeree con un movimento ... ...
Leggi Tutto
L'uso d'invitare a bere o di bere alla salute di commensali presenti o assenti non può non essere collegato, alle sue origini, con l'altro di bere o comunque di offrire del vino in onore degli dei (v. libazione). L'uso è antichissimo, se ancor oggi è possibile riscontrarlo fra i popoli primitivi e se ... ...
Leggi Tutto
Conte di Pitigliano (n. 1442 - m. Lonigo, Vicenza, 1510), figlio del conte Aldobrandino e di Bartolomea di Carlo O.; combatté prima nell'esercito papale nella guerra contro Viterbo (1459), poi al seguito [...] (1485), contribuì con le sue operazioni militari in favore degli Aragonesi alla conciliazione del papa Innocenzo VIII e di FerdinandoId'Aragona, in lotta coi baroni; ne ottenne in compenso la contea di Nola (1485). Capitano generale dell'esercito ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] loro rivendicazioni, conservarono il primitivo titolo di re di Sicilia; Alfonso V d’Aragona, riunendo i due possessi, assunse quello di rex utriusque Siciliae (1443). Solo nel 1759, con Ferdinando di Borbone (IV di N., III di Sicilia), ebbe valore ...
Leggi Tutto
Capitano di ventura (Lavinio 1460 circa - Milano 1523); come il cugino Fabrizio, servì Carlo VIII e poi Ferdinando II d'Aragona contro di questo. Nominato gran connestabile dal re Federico I, al momento [...] Fondi, Traetto e di altre terre nel regno di Napoli da Ferdinando II il Cattolico, combatté contro Venezia nella lega di Blois tentativo di impedire la discesa delle truppe di Francesco I di Francia per la riconquista del Milanese, cadde prigioniero ...
Leggi Tutto
Comune della Basilicata (392 km2 con 60.530 ab. nel 2020), dal 1927 capoluogo della provincia omonima.
Il nucleo antico della città è situato sul declivio occidentale di un affossamento del lembo occidentale [...] di Roberto Loffredi, i cui discendenti la tennero fino al 1133. Da allora la città passò alternativamente dalle dipendenze dirette della corona alla condizione di dominio feudale. Alla fine del 15° sec. Ferdinando II d’Aragona la concesse a Giancarlo ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Lecce (76,2 km2 con 5459 ab. nel 2008, detti Otrantini o Idruntini). È il centro abitato più orientale d’Italia, situato sull’Adriatico, all’estremità del canale omonimo e allo sbocco [...] Pantaleone, 1163-66; vasta cripta a 5 navate e 3 absidi). Notevoli S. Pietro, bizantina (10°-11° sec.), il castello di Ferdinandod’Aragona (1485-98) e, nei dintorni, i ruderi di S. Nicola di Casole, romanico-gotica, distrutta dai Turchi nel 1480. ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Lecce (40,3 km2 con 21.208 ab. nel 2008). È formata di due nuclei uniti fra loro da un ponte, costruito nel 1603. La parte più antica è sopra una isoletta calcarea alla estremità [...] castello, ma, essendosi ribellata durante la guerra del Vespro, fu rasa al suolo (1284). Ricostruita da Carlo II, passò agli Orsini nel 1402, poi a Ferdinandod’Aragona. Crebbe in importanza commerciale sotto i Borbone, ai quali si ribellò nel 1848. ...
Leggi Tutto
Famiglia napoletana, che ricorda come suo capostipite Rinaldo d'A., il quale ebbe feudi da Enrico VI di Svevia nella regione teramana (1195). n Antonio (m. 1395 circa) ebbe da Carlo III di Durazzo le [...] ebbe da lui il diritto di aggiungere al cognome: d'Aragona. Aderirono poi ai successivi governi. n Membri illustri della i quali v. qui sotto le singole voci) - Belisario (1464-1528), da Ferdinando il Cattolico creato duca di Nardò; Giovan Girolamo I ...
Leggi Tutto
Illustre capitano, nato da Odoardo duca dei Marsi, della linea principale di casa Colonna. Alla vita ecclesiastica, cui era destinato, preferì quella delle armi, fuggendo di casa per prender parte alla [...] , e nella guerra per la rivolta di Aquila e la congiura dei baroni fu tra gli alleati di Innocenzo VIII contro FerdinandoId'Aragona, re di Napoli (1485-1486). Quando Carlo VIII discese in Italia, si mise al suo servizio; impadronitosi di Ostia v ...
Leggi Tutto
Città della Basilicata (provincia di Potenza), situata a 833 m. s. m., su un altipiano tra il Bradano e il suo affluente Fiumasella, sul sito dell'antica Acheruntia. Orazio la chiama celsa; e per la sua [...] con ambulacro e le cappelle a raggiera, seguono norme d'architettura francese, che si ritrovano nella chiesa della Trinità di per Renato d'Angiò contro Alfonso d'Aragona, e per la sua devozione si ebbe più tardi da FerdinandoId'Aragona un nuovo ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.