MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] che fece anche l'Austria per le sole monete Ferdinandod'Aragona e Isabella di Castiglia, s'inizia con la bella moneta d'oro excelente de la Granada, corrispondente al doppio ducato d 'oro viene introdotto da Cristiano Id'Oldenburgo re di Danimarca e ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] i vasti possedimenti della moglie, erede dei Ruffo, già confiscatigli per ribellione da Alfonso d'Aragona. Ma Ferdinandod e prepotente, mentre il governo vicereale di Spagna e d'Austria abbandonò a sé stessa l'infelice regione. Eppure, proprio ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] distinse il bolognese conte Luigi Ferdinando Marsigli; l'imperatore d'Austria ottenne tutta l'Ungheria e voll. 4, ivi 1914-17; Kāmil Pascià, Ta'rīkh-is iyāsī-i devlet-i ‛aliyyeh-i‛osmāniyyeh, voll. 3, ivi 1909-1910; Aḥmed Refiq, Köprülüler, Ṣoqollu ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
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Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] il potere temporale del vescovo (1363), asservito a casa d'Austria. Nel 1407 scoppiava una ribellione, capitanata da Rodolfo erano i prelati presenti a Trento. Erano sorte infatti altre difficoltà. Da una parte, Ferdinandod'Asburgo premeva ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] di Zara (18 febbraio 1358), a cederla a Ludovico d'Ungheria. Ma la ricuperò il 9 luglio 1409 per Provinces Illyrieennes". Caduto Napoleone, l'Austria, dopo viva resistenza dei presidî Slavonia.
L'abdicazione di FerdinandoI e l'ascesa al trono ...
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MUSEO
Giulio Quirino GIGLIOLI
Carlo GAMBA
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi PARPAGLIOLO
Antonio MONTI
Vincenzo BALDASSERONI
Luigi CREDARO
. Storia. - Antichità. - Quando, raffinandosi la civiltà d'un [...] , talvolta per volontà d'illuminati sovrani, a complemento d'istituti d'istruzione, a incremento della cultura del pubblico, al quale molti di essi sin dall'inizio furono aperti.
Così nel 1622, con l'aiuto di Ferdinando II, i gesuiti fondarono a ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] d'Austria. Il governo austriaco promosse opere importanti, come la restaurazione delle fortezze e l'espurgo dell'alveo di Porto Catena; nel 1712 abolì i aggravati ancora per le guerre, alle quali Ferdinando Carlo, ultimo della stirpe regnante, aprì il ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] di contatto fra il bacino dell'Ebro-Segre con i Prepirenei catalani e con il mare, allo sbocco dall'Accademia reale di San Ferdinando di Madrid. Esistono poi 1898; J. Carreras y Bulbena, Carles d'Austria en Barcelona y Girona, Barcellona 1902; J ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] 1817) che a Maria Luisa d'Austria, duchessa di Parma, senza diritto di successione, succedessero i Borboni e Lucca si riunisse allora il duca era posto dall'impopolarità del principe ereditario Ferdinando, il futuro Carlo III di Parma, che cadra ...
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Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] . La bandiera bianca borbonica tornò a sventolare quando re Ferdinando riottenne Napoli (1815) e da quell'anno in poi verde) in senso orizzontale. I due stemmi affiancati recavano le armi rispettivamente d'Austria e d'Ungheria. Lo stendardo imperiale ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...