TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] i nobili tarantini avevano propositi di resistenza, terrazzani e pescatori, stanchi e maldestri nell'uso delle armi, aprirono le porte ai Francesi. Assediata da re Ferdinando ). Fortificata da Giovanni d'Austria, servì egregiamente quale ...
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La rivoluzione costituzionale dei Giovani Turchi (1908), l'annessione della Bosnia-Erzegovina da parte dell'Austria-Ungheria (1909), la guerra italo-turca per la Libia (1911) sono il prologo dell'ultimo [...] FerdinandoI, che in tutta la sua politica estera tenne un'orientazione sicura e continua in senso austriaco, si fosse legato all'Austria armate della Tracia in una sola armata di tre corpi d'armata, a chiamare rinforzi dall'Asia a migliorare il ...
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MONROE, James
Luca Pietromarchi
Quinto presidente degli Stati Uniti d'America nato il 28 aprile 1758 sulle rive del Monroe's Creek nella contea di Westmoreland (Virginia), morto a New York il 4 luglio [...] soprattutto i disegni, non ancora ben chiari, della Francia che, ristabilita in Spagna la monarchia assoluta di Ferdinando francesi nel Messico per stabilirvi l'impero di Massimiliano d'Austria.
Questa diversità di atteggiamenti è spiegata dal fatto ...
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Regione nord-occidentale della Penisola Balcanica, alla destra della Sava; fa parte della Iugoslavia, di cui costituiva, insieme con l'Erzegovina alla quale era unita amministrativamente, la provincia [...] e quello da cortile.
Se nella regione bosniaca prevalgono i terreni mesozoici, non mancano, come si è visto in nome dell'imperatore d'Austria e re d'Ungheria, per mezzo trono degli Asburgo, l'arciduca Francesco Ferdinando, viene ucciso a Sarajevo da un ...
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È capoluogo d'uno dei cinque distretti della Provincia renana (Rheinprovinz, provincia della Prussia). Posta a pochi chilometri dal confine belga e olandese, tra la Roer (Ruhr) e la Mosa, in una piccola [...] 1029, 1054, e dopo d'allora regolarmente. In tutto, vi sono stati incoronati 37 regnanti, dall'813 fino a FerdinandoI, che fu l'ultimo di successione d'Austria, svoltasi dal 1740 al 1748; e non solo sanziona la nuova situazione dell'Austria e l' ...
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METASTASIO, Pietro
Arturo Pompeati
Poeta, nato a Roma il 3 gennaio 1698, morto a Vienna il 12 aprile 1782.
La vita nel periodo italiano. - Figlio di Felice Trapassi, d'Assisi, già soldato del papa e [...] le nozze dell'arciduca Ferdinando con Maria Beatrice d'Este, per la eredità del Tasso e del Guarini, i due maestri della favola pastorale, rivive 'Arcadia ai nostri giorni, Milano; M. Landau, La letteratura italiana alla Corte d'Austria, Aquila 1880. ...
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NOVARA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Alberto BALDINI
Piero LANDINI
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Capoluogo dell'omonima provincia del Piemonte, nodo stradale, ferroviario, [...] adatto alla difesa. Il dislivello tra la parte antica della città e i borghi che la cingono è sensibile, passando da 149 m. per la arciduchessa Maria Teresa figlia di Ferdinandod'Austria, governatore di Milano, e di Beatrice d'Este.
Nel corso dell' ...
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La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] . il mandorlo e altri alberi da frutto fin verso i 1000 m.) e da piogge non abbondanti (poco più nel settecento, Bernardino e Ferdinando Mosca da Pescocostanzo, sono a governare la città Margherita d'Austria, figlia naturale dell'imperatore; nel ...
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VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] il Principe Baltasar Carlos. In tutti questi quadri i paesaggi, dipinti a base di grigio argento, Prado), quello detto Don Giovanni d'Austria, Pablillos e Pernia-Barbarroja. , Discurso (Accademia di S. Ferdinando), 1870; id., Catálogo descriptivo e ...
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. Origine. - Nata circa a metà del sec. XVI, e durata fino all'inizio del XIX, la commedia dell'arte si chiamò commedia buffonesca, istrionica, di maschere, all'improvviso, a soggetto; e, in molti paesi [...] già al tempo di FerdinandoI e di Massimiliano II, ossia nella seconda metà del Cinquecento, si dilettavano d'imitare essi stessi nelle in tutta Europa, in quella centrale e anche orientale: in Austria, in Germania, in Boemia, in Polonia, in Russia, ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...