GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] festeggiamenti per le nozze del re con Cecilia Renata d'Austria; i disegni vennero raccolti dallo stesso G. in un volume nad twórczoscia G.B. Gisleniego (Il Theatrum in exequiis di Carlo Ferdinando Vasa: uno studio sull'opera di G.B. G.), ibid., XXX ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] la sua traduzione in marmo fu acquistata dall'arciduca Massimiliano d'Austria nel 1857 per il castello di Miramare, presso Trieste.
A innocenti (Vienna, Kunsthistorisches Museum), richiesta da FerdinandoI per la galleria del Belvedere di Vienna. ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] d'Este, che testimoniano un trascurato passaggio dell'artista per Ferrara, e realizzò forse anche la medaglia di Ferdinando Castaldo. Nel 1556 condusse a Bruxelles i 'ingresso delle regine Anna d'Austria (1570) e Margherita d'Austria (1599) a Madrid. ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] (Baccheschi, p. 90).
Rientrato a Milano il G. fu tra i primi a introdurre in città il gusto neoclassico e, nonostante l'opposizione villa reale di Monza, alla presenza dell'arciduca Ferdinandod'Austria, gli inventori passarono il fiume Po tra Pavia ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] per la fine del Regno murattiano. L'opera venne ripresa da FerdinandoI di Borbone, con un nuovo concorso, nel 1817, onde assolvere di Belle Arti, ed ottenne la croce di ferro dall'imperatore d'Austria (Brun).
Il nome del B. è riferito ancora per il ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] G. Galavics, Antonio G.B. in Ungheria e in Austria, in Acta historiae artium Academiae scientiarum Hungaricae, XXX (1984), 195-197; D. Lenzi, Ferdinando e Francesco B. I "grandi padri" della veduta per angolo, ibid., pp. 91-110; M. Pigozzi, I B., in ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] comprato dal re Ferdinando II che presentava ancora un forte legame con la veduta a volo d’uccello di Jakob Philipp italiana, ottenendo la commenda dell’I.R. Ordine di Francesco Giuseppe d’Austria e Ungheria. In Austria, in particolare a Innsbruck e ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] costruttore e architetto militare, fu al servizio degli Asburgo d'Austria dal 1542 circa al 1588. Inizialmente fu "pittore 301).
Nel 1554 decorò a Vienna il palazzo per i figli di re FerdinandoI. Successivamente questi, il 5 dicembre di quell'anno, ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] Medici e Giovanna d’Austria (1565). D.C. Miller, An ‘Adoration of the shepherd’ by G. P., in Scritti in memoria di Carlo Volpe, in Paragone, XXXVI (1985), 419-421-423, pp. 190-192; C. Thiem, in Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da FerdinandoI ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] anni dopo dall'intera famiglia di Francesco II d'Austria. Inoltre si segnalano i reali di Napoli, uniti ai Lorena da molteplici legami di parentela, e Carlo Alberto di Sardegna, genero del granduca Ferdinando III, che riportò a Torino - dove ancora ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...