ARRIGHETTI, Niccolò
Antonella Dolci
Nacque a Firenze, l'11 nov. 1586, da Francesco e Fiammetta Ginori. Fu membro delle principali Accademie fiorentine: nell'Accademia della Crusca recitò alcune fortunate [...] di Toscana Ferdinando II, nell'esequie della Granduch. sua madre, la Ser.ma M. Maddalena d'Austria,ibid. 1631 a spiegar Platone, al Ser.mo Principe Leopoldo di Toscana (in Prose fiorentine,I,2, num. VIII).
L'A. morì a Firenze il 29 maggio 1639 ...
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Poeta (Bosisio, od. Bosisio Parini, 1729 - Milano 1799). Ordinato, senza vocazione, prete (1754), accettò il programma dell'Illuminismo e intese la poesia come forza educativa all'«utile», adottando spesso [...] il conte di Firmian, ministro plenipotenziario dell'Austria in Lombardia, cominciò a proteggerlo e occasione delle nozze dell'arciduca Ferdinando con Maria Beatrice d'Este (e fu l'Ascanio in atto), ha presenti i bisogni, i mali, le speranze dei suoi ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] stata applicata la tripartizione vigente in Austria fra Trivial-Schulen, Mittel-Schulen sull’adozione dei libri di testo, i Fatti d’Enea, volgarizzamento trecentesco dell’Eneide di cui Vittorio e il fratello Ferdinando rivolgono al Re una perorazione ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] dell'Austria, infatti, i Manzoni richiesero le vecchie patenti, mentre il M. non ne fece domanda. I Beccaria, trascorse serenamente; da febbraio, invece (anche per l’assassinio di Carlo Ferdinandod’Artois, duca di Berry) e ancor più dal 10 maggio, ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] d’esami a Siena (1892), la chiamata a far parte di una commissione d’insegnanti liceali da parte del ministro Ferdinando e l’Austria, promossa dalla sua scomparsa, a cura di R. Aymone, Avellino 2013; I «Poemi italici» di G. P. Atti della giornata di ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] il Parravicini è destinato a servire l'Austria con zelo repressivo mentre il C. e personali, come chiariva Ferdinando Petrucelli Della Gattina, dichiarando non per mero vantaggio d'un potere, d'un ministero, d'una consorteria dominante" (I, p. 115); ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] contro l’Austria prestò servizio come cui le varie nazioni sono i membri», Sulla lingua e la letteratura d’Italia, 1838, p. i suoi versi; tra di essi, insieme a figure meno note, erano Michele Costa, Vincenzo Gabussi, Saverio Mercadante e Ferdinando ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] Pietro Cossa, Ferdinando Martini, Francesco Flores D’Arcais, Ugo Fleres con il Fanfulla della domenica, in cui apparvero i sonetti La Società de l’asfitichi e Na predica Milano, quindi in Veneto, in Austria (dove alcuni sonetti furono tagliati dalla ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] i generosi sodalizi con letterati e poeti, da Ferdinando ed era stato rappresentato in Austria, Germania, Francia, Spagna, 1, pp. 1 ss.; M. Muret, Jeunes écrivains d'Italie: R. B., in La littér. italienne d'aujourd'hui, Paris 1906, pp. 149-61; A. ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] trattative tra Francia e Austria, che dovevano culminare a incitare il popolo veneto contro i Francesi, che difendevano la libertà d'Italia ed erano pronti a ottenuto, per la protezione del granduca Ferdinando III, di stabilirsi nell'abbazia dei ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...