CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] i rapporti con la madrepatria, si reggeva su di lui e su pochi altri, contro la francofilia imperante nella corte. Ma le condizioni mentali di Ferdinando VI non fecero che peggiorare e le potenze europee, innanzi tutte l'Inghilterra e l'Austriad' ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] Austria "s'inorientasse", per il bene dell'Italia e dell'Europa.
Nel 1830 uscivano dal Pomba, a Torino, i due tomi della Storia d 3 febbraio ammette senz'ambagi che l'annunzio d'una costituzione, dato da Ferdinando di Borbone, il 29 gennaio, "ha ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] Ferdinando VII, e la vedova di questo Maria Cristina, che difendeva i il comando delle truppe volontarie da impegnare contro l'Austria. Il C. si recò allora a Milano, si trovava a Bologna a capo del IV corpo d'armata, fu con L. C. Farini inviato ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] nella crisi d'Oriente, una intesa con l'Austria.
Anche (in una lettera privata) Ferdinando Martini, "odi bracalone". -32; 81, pp. 19-29; Il fallim. della Sinistra ed i radicali, in Storia e politica, I (1962), pp. 38-66, 232-263; L'opposiz. radicale a ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] seguenti il D. aderì al nuovo regime ed alla guerra all'Austria, con una al principe ereditario toscano, Ferdinando, scongiurandolo di non aver passim; C. Fabris, Gli avvenimenti militari del 1848 e 1849, I, I, 2, Torino 1898, pp. 114-40, 362-74; 3, ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] di guerra" durante il regno di Ferdinando II; il padre fu ufficiale del genio capacità di avere rapporti positivi con i soldati e con i superiori. Il D. apprese la notizia della sua di vista generale (l'Austria-Ungheria aveva avviato negoziazioni ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] all'impostura e all'Austria di occupare i Ducati, ufficialmente in nome il figliastro di E., Ferdinando, aveva sposato la . Dalbono, E. F., Napoli 1889; M.R.R. De Courcy, Les débuts d'une nouvelle reine, in La Révue des révues, II (1891), pp. 90 ss.; ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] Lodovico Ricci, Antonio Genovesi, Ferdinando Galiani, e altri ancora d'uomini dotti, saggi e fedeli del bel paese [l'Austria], biografia di P. C., in Boll. stor. per la provincia di Novara, I (1907), pp. 115-137; G. Ferretti, Pietro Giordani e P. C ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] Quando, infine, l'Italia dichiarò guerra all'Austria-Ungheria, si arruolò volontario. Venne inquadrato, col sorpresa ed impotenti gli uomini che a lui guardavano con fiducia. Il D. fu tra i primi a capire, - tuttavia, che, con l'avvento di Mussolini ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] del trattato commerciale e d'amicizia ispano-olandese, il credito del G. a corte cresce. Già stimato da Ferdinando VI, morto il 10 . Capitulaciones con la Casa de Austria…, Wien 1912, f. 6478; Catálogo V, Patronato real, I-II, Valladolid 1946-49, nn ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...