FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] d'Ischitella, mentre nell'inventario dei dipinti di Ferdinando Solimena, Napoli 1958, pp. 24 s., 38 n. 20; I. Gallichi Schwenn, Note su G. F. pittore napoletano, del G. F. in Abruzzo, in Gli Acquaviva d'Aragona duchi Atri e conti di S. Flaviano, ...
Leggi Tutto
CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] un proprio nipote. Sul nome di costui non vi è accordo; ché se i cronisti di Cipro parlano di un Baldassarre o di un Ponzio, va detto . Sollecita nell'accettare le proposte di alleanza che Ferdinandod'Aragona, re di Napoli, le fece pervenire fin dal ...
Leggi Tutto
MONDO, Domenico
Mario Epifani
– Nacque a Capodrise, presso Caserta, il 12 maggio 1723 da Marco e da Irene Giannattasio. Il padre era un illustre letterato e giureconsulto; sono noti i suoi contatti [...] ritratto di Diego Pignatelli d’Aragona, posto nel frontespizio al nuovo clima della corte di Ferdinando IV di Borbone e soprattutto nel 1784 era stato pubblicato da Daniele un volume su I regali sepolcri del duomo di Palermo, con frontespizio inciso ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] sta invece, ricolmo di virtù e magnanimità, Ferdinandod'Aragona, dal quale fu con ogni probabilità commissionata l ibid., s. 5, II (1915), p. 9; M. Pesenti Villa, I letterati e i poeti a Milano durante la signoria di Ludovico il Moro, Milano 1923, P ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] del principato di Venosa per sé, i suoi eredi e i successori. Presto, per il giovane L. furono avanzate diverse proposte di matrimonio; la scelta cadde su Polissena Mendoza Appiani d'Aragona, principessa ereditaria di Piombino e dell'isola ...
Leggi Tutto
ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] più volte egli stesso), rivela probabilmente l'intenzione di seguire i gusti e le preferenze dei signori cui le indirizzava; una sola operetta in latino, un'epistola diretta a Ferdinandod'Aragona, ci è nota indirettamente da un cenno contenuto nell ...
Leggi Tutto
FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] suo nome compare nei registri della Dogana dei pascoli del Patrimonio tra i proprietari pagati per la vendita delle erbe, che per quell'anno contro Innocenzo VIII nella guerra tra questo e Ferdinandod'Aragona e, nel dicembre dello stesso anno, mosse ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] . Servì sette re (Ottone di Brunswick, ultimo marito di Giovanna I, Ladislao, Giacomo II di Borbone, marito di Giovanna II, Luigi III d'Angiò, Renato d'Angiò, Alfonso e Ferdinandod'Aragona) e sei regine (Margherita, moglie di Carlo III di Durazzo ...
Leggi Tutto
DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] attorno a cui si svolge il poema, condotto sul modello dell'Odissea, è il viaggio di Lorenzo a Napoli nel 1478 alla corte di Ferdinandod'Aragona.
I felici e fertili anni bolognesi vennero interrotti da un secondo imperativo familiare che impose al ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] tesi della miseria della vita umana, e l'ambasciatore di FerdinandoI in Ungheria, Pietro Ransano, che tesse l'elogio dell' (la prefazione e i sei epigrammi che lo accompagnano in T. De Marinis, La Bibl. napoletana dei re d'Aragona, Milano 1952, II ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.