ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] suo ritorno nella terra natale. Se non riuscì ad ottenere che i regni spagnoli partecipassero alla guerra santa, poté favorire la regolarizzazione delle nozze di Ferdinandod'Aragona e d'Isabella di Castiglia, preparando l'unione futura dei regni e ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] il "genere grazioso" del C., fu il principe Onorato Gaetani d'Aragona a commissionargli il 22 apr. 1795 un gruppo del "genere Le relaz. del C. con Napoli al tempo di FerdinandoI e di G. Murat..., Napoli s.d.; A. E. Meyer, C., Bielefeld-Leipzig 1898; ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] pp. 3-28; L. Zerbi, Il castello di Monza..., in Arch. stor. lomb., XIX (1892), pp. 297 ss.; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinandod'Aragona, in Arch. stor. per le prov. nap., XVIII (1892), pp. 330-341; XIX (1894), pp. 596-658 passim specie in nota ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] i sudditi) e morale (non poteva tacitare il suo debito di coscienza) di tener fede alla promessa fatta a Giulia d'Aragona scriveva il 10 luglio all'imperatore Carlo V il fratello Ferdinando. Naturalmente, appresa la scomparsa di F., l'Aretino rinunciò ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] i figli del duca, divenne il più saldo punto d'appoggio dello Stato, e al B. giunsero pressanti richieste di derrate e d'uomini da parte di Eleonora d'Aragona coi Veneziani, e il suo riavvicinamento a Ferdinando di Napoli, consentì a quest'ultimo di ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] , quale pegno di alleanza, la spedizione antiturca di re FerdinandoI. Questa situazione spinse G. a far visita alla Repubblica del duca di Calabria Alfonso d'Aragona. Era un risultato importante per G., teso a incrinare i rapporti di alleanza tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] con un re abile come Ferdinando il Cattolico. Questa esperienza produce i tratti «più simile a mostro che a uomo». Né è diverso il profilo di Piero de’ Medici, basato sulla «superbia» e sul «procedere immoderato» (p. 173) o quello di Alfonso d’Aragona ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] a Napoli, perorò di fronte al re Ferdinandod'Aragona la causa della crociata; alla fine dell' .; Egidio da Viterbo, Lettere familiari, a cura di A. M. Voci Roth, I, 1494-1506; II, 1507-1517, Roma 1990; J. Monfasani, Hermes Trismegistus, Rome ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] falso fondamento: egli infatti non era figlio di Domenico d'Arignano come era stato dichiarato a suo tempo. Ferdinandod'Aragona, temendo che i Borgia diventassero troppo indipendenti, spinse i cardinali spagnoli ad opporsi alla richiesta di Cesare ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] : fu sostituito dal modestissimo Giovanni Fogliani d'Aragona, sostenuto dal partito della regina, e i governi di Napoli e di Vienna, che caratterizzò per molti decenni la politica italiana. In seguito alla perdita della moglie (27 ag. 1758) Ferdinando ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.