DI BOLOGNA, Antonio
Felicita De Negri
Era figlio di Antonino e di Giulia Di Sangro, e nipote del celebre unianista Antonio Beccadelli, detto il Panormita.
Le vicende della famiglia Beccadelli sono note: [...] del sovrano FerdinandoI: nel 1489, infatti, fu nominato capitano di Agropoli e di Castellabbate. Sposata in prime nozze Giulia Di Sangro, ne ebbe, come si è detto, Antonio.
Il D. deve la sua fama alla sfortunata storia d'amore con Giovanna d'Aragona ...
Leggi Tutto
LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] tempio della divina signora donna Giovanna d'Aragona…, Venezia, P. Pietrasante, 1555, del commendatore Annibal Caro, in A. Caro, Lettere, I, Como 1825, pp. L s.; L.G. : Matteo Tafuri, A. L., Jacopo Ferdinando, in Momenti e figure di storia pugliese ...
Leggi Tutto
ARAGAZZI, Bartolomeo
**
Nacque da Francesco a Montepulciano nella seconda metà del sec. XIV. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne, prima dell'aprile 1411, segretario apostolico di Giovanni XXIII, [...] con maggior lena i suoi studi preferiti, pur continuando a prestare la sua attività di estensore di documenti ufficiali in favore del concilio (è del 27 marzo 107 una lettera, da lui firmata, inviata dal concilio A Ferdinandod'Aragona). là in questo ...
Leggi Tutto
IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] di un comportamento adulatorio, si cimentò sovente nelle lodi di figure legate alla corte ischitana (Alfonso d'Avalos, Isabella e Beatrice d'Aragona, Vittoria Colonna ecc.), nella descrizione di viaggi (tra gli altri, in Sicilia presso l'Etna), nella ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Belisario
**
Nato intorno al 1464, secondogenito di Giulio Antonio e di Caterina Orsini, ebbe una compiuta educazione, letteraria ad opera di Gioviano Pontano e militare a cura [...] devozione e dei sacrifici personali e finanziari compiuti per gli Spagnoli, ebbe da Ferdinando il Cattolico il diritto di giudicare i suoi vassalli nelle cause d'appello e, successivamente, il titolo di marchese di Nardò. Quando Gonzalo de Cordoba ...
Leggi Tutto
DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] privata del conte di Popoli, Giovanni Cantelmo, entrò poi a far parte della ricca biblioteca del re d'Aragona, essendo stato forse donato a FerdinandoI, o da lui stesso acquistato o confiscato dopo la congiura dei baroni del 1486. La composizione ...
Leggi Tutto
COSENTINO, Giovanni
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1432 a Sant'Andrea Ionico (Catanzaro) da Gorio e da una Anastasia. Nel 1447 era già sposato con Bartola de Calabretta, quattordicenne. Fu al servizio [...] Parigi controfirma due lettere (ai ff. 8v e 33r) di Ferdinandod'Aragona, rispettivamente del 22 luglio e dell'8 sett. 1458 (1485 propose la identificazione del Morelli con Giovanni Cosentino: "I versi [del C.] somigliano per rozzezza e per ...
Leggi Tutto
GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] infatti la serie dei vescovi di Bosa registra la successione di Nicolò d'Aragona, a seguito della morte del G., sopravvenuta con ogni evidenza tra quintum. Restano poi tuttora sconosciuti i suoi versi dedicati a re Ferdinando e al gran capitano, se ...
Leggi Tutto
CARASI, Carlo
Ferdinando Arisi
Nato a Castelnuovo Val Tidone (Piacenza) il 14 nov. 1734, primogenito del conte Raffaele e di Barbara Dal Pozzo Farnese, dopo aver compiuto, sotto la guida di precettori [...] funebre in morte del m.se e duca don Giovanni Sforza d'Aragona,Malvicini Fontana (ibid.), e quella che è la sua opera sepolto nella chiesa di S. Maria in Gariverto.
Più che con i componimenti letterari, il C. acquistò fama con Le pubbliche pitture di ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giacomo
Claudio Povolo
Nacque a Venezia nel 1456 da Ambrogio di Nicolò, di Antonio del ramo di San Felice e da Andriana di Andrea Gritti. Nel 1474 il padre lo presentò all'Avogaria di Comun [...] , egli riceveva l'incarico di presentarsi dapprima al re del Portogallo, Emanuele I, per congratularsi con lui del matrimonio concluso con Isabella, figlia di Ferdinandod'Aragona, re di Spagna. Ivi giunto nel mese successivo, quel re, come annota ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.