LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] , Luigi d'Aragona, Sigismondo Gonzaga, Antonio Ciocchi, Matteo Schinner), si mosse compatto a estromettere i "vecchi", di alleanza che continuò a intrattenere con Ferdinando il Cattolico.
I volteggi della diplomazia leonina derivavano da un habitus ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] del pontefice, come lo stesso re Ferdinandod'Aragona aveva dichiarato nell'agosto a Guicciardini - cura di M. Miglio et al., Città del Vaticano 1986; L'età dei Della Rovere, I-II, in Atti e memorie della Soc. savonese di storia patria, n.s., XXIV- ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] del fratellastro Pietro il Crudele (1369), aveva suscitato tensioni con il re d'Aragona Pietro IV il Cerimonioso, con Carlo II il Malvagio re di Navarra e con FerdinandoI re del Portogallo, in quanto il nuovo sovrano non aveva mantenuto le promesse ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] suo ritorno nella terra natale. Se non riuscì ad ottenere che i regni spagnoli partecipassero alla guerra santa, poté favorire la regolarizzazione delle nozze di Ferdinandod'Aragona e d'Isabella di Castiglia, preparando l'unione futura dei regni e ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] metà del Quattrocento, in occasione della guerra di Ferrante d’Aragona e Renato d’Angiò, della guerra di Ferrara e della congiura dei repressioni, soprattutto contro i contadini, ribelli ai pesanti tributi. Una spedizione di Ferdinando IV di Napoli, ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] pp. 3-28; L. Zerbi, Il castello di Monza..., in Arch. stor. lomb., XIX (1892), pp. 297 ss.; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinandod'Aragona, in Arch. stor. per le prov. nap., XVIII (1892), pp. 330-341; XIX (1894), pp. 596-658 passim specie in nota ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] i sudditi) e morale (non poteva tacitare il suo debito di coscienza) di tener fede alla promessa fatta a Giulia d'Aragona scriveva il 10 luglio all'imperatore Carlo V il fratello Ferdinando. Naturalmente, appresa la scomparsa di F., l'Aretino rinunciò ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] , quale pegno di alleanza, la spedizione antiturca di re FerdinandoI. Questa situazione spinse G. a far visita alla Repubblica del duca di Calabria Alfonso d'Aragona. Era un risultato importante per G., teso a incrinare i rapporti di alleanza tra ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] l'appello a un 'segno di clemenza' in favore di 'tutti i detenuti', già rivolto alle autorità di governo di tutto il mondo con fuori di Roma, a eccezione di quelle consentite a Ferdinandod'Aragona e a Isabella di Castiglia, che poterono lucrare il ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] falso fondamento: egli infatti non era figlio di Domenico d'Arignano come era stato dichiarato a suo tempo. Ferdinandod'Aragona, temendo che i Borgia diventassero troppo indipendenti, spinse i cardinali spagnoli ad opporsi alla richiesta di Cesare ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.