CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] a Milano, il C. ne riparte, di lì a poco, nel giugno del 1634, coll'esercito del cardinale infante Ferdinandod'Austria; ben quattro, in questi, i "tercios" napoletani, uno dei quali affidato al comando del C., e tutti si distinsero, il 5-6 settembre ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] moro gigantesco e tutto muscoli: avvintisi fortemente i due, il G. riesce a sciogliersi dal comunque, costei sia Tullia d'Aragona), enumera Muzio velando l' Mantova per le nozze di Ferdinando Carlo d'Austria con Maria Beatrice d'Este - sì da essere ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] , comunque, di punire colla perdita delle franchigie l'Aragona rea d'aver appoggiato Antonio Perez.
Una volta a Venezia, , Istoria dei granduca FerdinandoI..., in Arch. stor. it., s. 4, VI (1880), p. 369; V. Lamansky, Secrets d'Itat de Venise..., ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] . Il disimpegno spagnolo contribui ad accrescere i timori - poi rivelatisi immotivati - di una nuova invasione austriaca; in tale prospettiva, la moglie dell'E., con l'appoggio di G. Fogliani Sforza d'Aragona, nuovo primo segretario, e della regina ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] 1464 -, fatto uccidere a Napoli dal re Ferdinandod'Aragona: questo episodio non doveva tuttavia turbare gli di Firenze, Firenze 1902, pp. 545-548, 550; L. von Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1910, pp. 516 n. 1, 561 e nn. 1-4; V. Chiaroni, Lo ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] mentre minor peso ebbero il suo aio, F.B. Orsini d'Aragona duca di Gravina, e altri istruttori. Crebbe così con notevoli collocò in una linea di sostanziale continuità con quello di FerdinandoI. Lo dimostrava già il fatto che, salito al trono ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] Angelo Acciaiuoli fino a Napoli per congratularsi con il re FerdinandoI in occasione della sua ascesa al trono. A questo punto Rucellai per rappresentare Firenze al matrimonio di Eleonora d'Aragona ed Ercole d'Este. Nel giugno 1474 iniziò l'ufficio ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] spagnolo, cardinal T. Acquaviva d'Aragona. Per alcuni mesi, dunque brevi, per il nuovo re Ferdinando VI, e per il nuovo di Benedetto XIV al card. De Tencin, a cura di E. Morelli, I-II, Roma 1955-1965, ad Indices; Le lettere di Arrigo E. a Matteo ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] e dei Sedici gonfalonieri e ancora tra i Dodici buonuomini nel 1451.
A questi incarichi d'Aragona, che si trovava fuori Napoli per stabilire un'alleanza con il Papato; nel 1445 fu a Napoli in occasione delle nozze del figlio di Alfonso, Ferdinando ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] dei Re più riputati, quali i primi Alfonso e Ferdinando, i quali non solamente animavano i sudditi alla negoziazione, ma essi era seguita l'ordinaria amministrazione di Giovanni Fogliani d'Aragona, esponente del partito della regina, sostenuto dall' ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.