FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] la divina giustizia gli fa diventar preda dei Turchi"; in Austria l'amministrazione delle diocesi di Vienna e di Neustadt erano p. I, 1543-1574; Constitutiones quae a Synodo diocesana Parmensi in ea praesidente rev. d. Ferdinando Farnesio... episcopo ...
Leggi Tutto
GIACOMETTI, Paolo
Francesca Brancaleoni
Nacque il 19 marzo 1816 a Novi Ligure, quintogenito di Francesco Maria, senatore reggente il Reale Consiglio di quella provincia, e di Nicoletta Costa. Nel 1817, [...] dedicato all'amico drammaturgo D. Chiossone, I Fieschi e i Fregosi.
Nel 1844, nell'imminenza della guerra contro l'Austria, la lettura politica della tragedia. Renata di Francia (1873); per E. Rossi Ferdinando Carlo di Gonzaga, o L'ultimo dei duchi ...
Leggi Tutto
INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] paesi satelliti, Austria, USA, Giappone, Germania).
Il segno più evidente del successo internazionale conseguito dall'I. fu, Rocca, ff. 2, 23, 60, 21; Fondo Dalmine, D.Lcda.3; Dd.11.8; D.Lc.4; Fondo Zerbato; Fondo Vignuzzi; Fondo Innocenti SAFTA; ...
Leggi Tutto
CORSINI, Andrea
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 16 luglio dell'anno 1804 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten di Vienna. Si hanno scarse notizie sulla sua [...] Austria chiedeva per il comandante delle proprie forze la giurisdizione sui cittadini toscani per i crimini contro di esse, il diritto di proclamare lo stato d principessa Anna di Sassonia e l'arciduca Ferdinando; poi, nel novembre, fu nominato gran ...
Leggi Tutto
CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] marchese Ferdinando Bartolommei d'Empoli", anagramma del suo nome), erano comparsi ne La Rivista di Firenze, giornale politico-letterario che sostenne la concessione delle riforme e la guerra all'Austria, attaccando contemporaneamente i reazionari e i ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] Ferdinando e Mario, l’esilio del minore Vincenzo. Francesco, sfuggito alla morte perché a Roma, fu condannato al bando. Lasciata l’Italia per la reazione austro riuscì a dirimere i contrasti tra 236-238, 405-408; D. Shamà, L’aristocrazia europea ...
Leggi Tutto
PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] alla tradizione clericale d’origine, non passò operativa. Un viaggio in Austria e Germania nel 1897 fu i vertici del Banco con uomini provenienti dal Credito nazionale (Carlo Santucci alla presidenza, Giuseppe Vicentini al settore interni e Ferdinando ...
Leggi Tutto
ARTARIA
Paola Tentori
Famiglia, originaria di Blevio in Brianza, i cui membri si tramandarono durante circa tre secoli l'attività di commercianti di stampe e di editori di musica, suddividendosi in [...] nome, dalla nativa Brianza emigrò in Austria e ivi esercitò il commercio ambulante dèlle & Fontaine", che si specializzò in libri d'arte, e che fu viva fino al 1853 Artaria di Ferdinando Sacchi e figli". Morto Ferdinando Sacchi nel 1900, i figli ...
Leggi Tutto
CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] Pisa.
Al ritorno in Toscana di Ferdinando III, nel 1814, venne assunto . 1829, fu decisa l'abolizione del divieto d'introduzione dei ferri stranieri, a partire dal 1 pontificie nella guerra all'Austria (29 marzo). Tra i volontari che partirono con le ...
Leggi Tutto
CAREGA DI MURICCE, Francesco
Carlo Pazzagli
Discendente da un ramo della famiglia Carrega trasferitosi da Genova in Toscana verso la metà del '700 e poi ascritto alla nobiltà toscana, nacque a Livorno [...] stato il volume Toscana e Austria di Celestino Bianchi) e abdicazione in favore dell'arciduca Ferdinando.
La richiesta era rivelatrice e negli Stati Uniti. I resoconti di esso, pubblicati dapprima nella Gazzetta d'Italia, vennero successivamente ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...