DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] seguito diFerdinando IV diBorbone. Nel dicembre del 1799 ricevette l'invito a raggiungere i cardinali convenuti ogni letteratura, VII, Parma 1799, p. 696; F. M. Renazzi, Storia dell'univers. di Roma, IV, Roma 1806, p. 254; Diario di Roma, 23 sett. ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. diParma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] , I, cc. 183-193). Dopo un breve tempo trascorso a San Donnino, per la quaresima del 1790 andò a predicare alla corte di Napoli, riscuotendo anche qui ampio consenso. Desideroso di tornare a Parma, riuscì ad ottenere dal re Ferdinando IV diBorbone ...
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PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] generale, perché ebbe il mandato di presiederla sia dal segretario di Stato, il cardinale Giacomo Antonelli, sia da Ferdinando II diBorbone, che rivendicò il diritto di legazia.
Ottenne il collare dell’Ordine costantiniano di S. Giorgio, con cui fu ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] tra le due correnti capeggiate dai cardinali Ferdinando de' Medici e Alessandro Farnese, che diBorbone e l'arcivescovo di Lione Pierre d'Épinac, sostenendo al tempo stesso per i leghisti la necessità di sottomettersi al re legittimo. Il timore di ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] e papato sotto Carafa, fu da parte di P. il riconoscimento della validità della nomina imperiale diFerdinandoI e di quella a re dei Romani del figlio Massimiliano. La sensibilità di P. verso i problemi dell'area germanica doveva emergere proprio ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] sovrano passa dall'iniziale sostegno a Filippo diBorbone a quello fornito a Carlo d'Asburgo Ferdinando Kinski e da Eugenio di Savoia. E se ne compiacciono pure i e reintegrato, di contro alle proteste di Madrid e Parma, nella dignità cardinalizia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] a Parma attaccava che il granduca Ferdinando de’ Medici, di riforma dell’Università di Carlo III diBorbone venivano dal newtoniano Celestino Galiani (1681-1753) nella sua veste di . 211-54).
F. Favino, I Chierici regolari minori fra teologia e ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] di re Carlo diBorbone; in lui cercava una guida e un consigliere, e fu tra i l'E. cercò anche di far valere le proposte pontificie circa i Ducati diParma e Piacenza, in un altri brevi, per il nuovo re Ferdinando VI, e per il nuovo ministro J ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] di studi passò a Torino, dove conseguì i gradi di teologia Parma, dove nel maggio recitò l'Elogio sacro di s. Maria de' Pazzi dell'Ordine carmelitano. Nella città, governata sino al 1802 dal duca FerdinandodiBorbone, poté contare sull'amicizia di ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] , G. P., in L’arte a Parma dai Farnese ai Borbone (catal., Parma), Bologna 1979, pp. 70-74; E. Paini, L’abate G. P., pittore diParma, in Aurea Parma, 1987, n. 3, pp. 242-250; I premiati dell’Accademia (1682-1754), a cura di A. Cipriani, Roma 1989, p ...
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