DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] s.; IV, p. 391; quelle personali con Vico, "ben noto alla Repubblica de' letterati" (I, p. 16); con Matteo Egizio, un erudito umanista, poi divenuto bibliotecario di re Carlo diBorbone (I, p. 15), ben noto come "antiquario" anche a Luigi Lanzi (1809 ...
Leggi Tutto
PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] 1688.
Del cognome il principale studioso dell’artista, Ferdinando Arisi, adotta la variante «Panini», basandosi sulle di paesaggio (Nat. hist., XXXV, 116). Nel 1745 Carlo III diBorbone, che aveva potuto ammirare i pendants dei pontefici e i lavori ...
Leggi Tutto
CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] di Calabria e degli altri principi reali. Così seguì le sorti della corte quando, a seguito dei moti rivoluzionari, il 23 dic. 1798 Ferdinando IV passò a Palermo. Egli tuttavia partì in un secondo momento e, ristabilito il potere borbonico, tornò ...
Leggi Tutto
MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] che anche dopo il trasferimento a Roma nel 1786 continuò a inviare i suoi lavori in Sicilia: la Madonna col Bambino e santi domenicani ( complessa, recentemente rintracciata (Pisani), con FerdinandodiBorbone che riceve lo scettro (Napoli, collezione ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] marito di Giovanna I, Ladislao, Giacomo II diBorbone, marito di Giovanna II, Luigi III d'Angiò, Renato d'Angiò, Alfonso e Ferdinando d'Aragona) e sei regine (Margherita, moglie di Carlo III di Durazzo, Giovanna II, Maria di Cipro e Maria di Taranto ...
Leggi Tutto
CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] in S. Vitale). Anche qui i modi un po' freddi del C. si compongono in figure compassate e in colori attenuati. È del 1800 la Madonna che copre Gesù addormentato (Scarabelli Zunti, Memorie…), per Ludovico diBorbone. Una grande Deposizione (oggi all ...
Leggi Tutto
BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] diBorbone e del ministro Guglielmo Du Tillot, che favorivano l'affermarsi in Parma del gusto più raffinato e moderno francese. Scelto dal Du Tillot fra i riflette anche nei ritratti di questo periodo: il Don Ferdinando dell'ospedale di Parma e il ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] a suo favore dal re d'Etruria Ludovico IdiBorbone, che già precedentemente gli aveva concesso una di S. Stefano, commendatore dell'Ordine di S. Giuseppe, ciambellano diFerdinando III.
Pur formatosi come architetto nell'Accademia di Firenze, i ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] egli realizzò il nuovo scalone principale, l'apparato per le esequie di Ludovico IdiBorbone re d'Etruria nella basilica di S. Lorenzo in forme neoegizie (1803) e il nuovo altar maggiore di S. Maria Novella in ordine corinzio (1804-07), l'attività ...
Leggi Tutto
PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] 1757, presso la Casa Zuccari di via Gregoriana. Affini a quelli di Mengs, i nudi di accademia che aveva disegnato, : S. Vincenzo Ferrer resuscita una donna per FerdinandodiBorbone, destinato alla chiesa di S. Liborio a Colorno (1779, in situ ...
Leggi Tutto
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...