Generale spagnolo (Montilla 1453 - Granata 1515). Entrato nelle grazie di Isabella diCastiglia, ebbe parte decisiva nella politica italiana diFerdinando d'Aragona. Comandante delle truppe spagnole durante [...] (1503) gli aprirono la via e le porte di Napoli; con la vittoria del Garigliano (28 dic. 1503), egli si assicurò anche la parte settentrionale del Regno con Gaeta. Ma, venuto in sospetto a Ferdinando il Cattolico, che temeva l'autorità e il prestigio ...
Leggi Tutto
Dinastia fondata da Enrico II re diCastiglia e di León (v.), figlio naturale di Alfonso XI diCastiglia e di Eleonora di Guzmán. In seguito al matrimonio di suo figlio Giovanni con Eleonora, figlia di [...] Aragona, l'erede di costoro, FerdinandoI, ebbe il trono aragonese (1412). Così due rami della stessa famiglia regnarono sui due regni diCastiglia e d'Aragona, finché col matrimonio degli ultimi eredi, Isabella diCastiglia e Ferdinando II d'Aragona ...
Leggi Tutto
Sposa (m. Tordesillas, Valladolid, 1386) del gentiluomo João Lourenço da Cunha, divorziò per sposare il re FerdinandoI (1372). Spinse un fratello del re, Giovanni, a sopprimere la moglie, Maria Teles, [...] fu data in sposa al re diCastiglia Giovanni I. Rimasta vedova (1383), fu reggente per la figlia Beatrice. Un suo tentativo di trasferire la corona al genero causò una rivolta del fratellastro diFerdinando, Giovanni, che fu proclamato re. Dopo ...
Leggi Tutto
Antica famiglia comitale spagnola, imparentatasi con famiglie reali: Ferdinando (m. 970) sposò Sancha di Navarra; Teresa (sec. 13º) fu seconda moglie diFerdinando II di Léon. Tra i membri più illustri [...] si ricordano Nuño Pérez, tutore di Alfonso VIII diCastiglia, e Álvaro Núñez tutore di Enrico I. Estintasi la famiglia coi figli di Juan (m. 1294) se ne continuarono le glorie nel ramo dei Manrique di Narbona. Il nome dei L. è però soprattutto ...
Leggi Tutto
Primogenita (m. 1244) di Alfonso VIII diCastiglia e di Eleonora d'Inghilterra, sposò (1197) Alfonso IX re di León, da cui fu ripudiata nel 1209 col pretesto di consanguineità. Morto il padre nel 1214, [...] ottenne la reggenza diCastiglia per la minore età di suo fratello Enrico I. Esiliata poco dopo dal nuovo reggente, Alvaro di Lara, divenne, alla morte di Enrico I (1217), regina diCastiglia, ma cedette il trono al figlio Ferdinando. Dopo aver ...
Leggi Tutto
Centro della Spagna occidentale, in Estremadura (prov. di Cáceres).
Il santuario della Madonna di G. fu fondato da Alfonso XI diCastiglia nel 1340. Tra la fine del 14° sec. e il 15° fu completata la chiesa [...] eresse la Chiesa Nuova.
Sentenza di G. Sentenza arbitrale (1486) con la quale i contadini catalani, nella condizione di servi della gleba, appoggiati dal re Ferdinando il Cattolico, furono emancipati dal complesso di servitù, chiamate ‘cattivi usi’. ...
Leggi Tutto
Moneta d’oro spagnola, corrispondente al doppio ducato. Emessa da Ferdinando d’Aragona e Isabella diCastiglia, aveva per tipo i busti affrontati dei due sovrani e fu detto excelente perché ad altissimo [...] stemma al rovescio figura il melograno, emblema della città di Granada allora conquistata; tra 1504 e 1516 fu coniata anche nella zecca di Napoli.
Furono anche emessi il mezzo e. e i multipli. La coniazione fu continuata dai successori; numerose le ...
Leggi Tutto
Figlio naturale (Lisbona 1357 - ivi 1433) di Pietro I. Estintasi col fratellastro Ferdinando la linea maschile dei re borgognoni (1383), fu elevato al trono da una sommossa popolare nel 1385; dovette però [...] fronteggiare l'invasione del re diCastiglia Giovanni I, che egli vinse in quattro grandi battaglie. Durante il suo regno fu iniziata l'espansione in Africa, con la presa di Ceuta (1415). Fu il fondatore della dinastia di Aviz. ...
Leggi Tutto
Scultore (Settignano 1469 - Saragozza 1519). Attivo in Spagna dal 1510, fu tra i maggiori propagatori dei modi scultorei fiorentini e romani premichelangioleschi: tomba di Diego Hurtado de Mendoza (1510) [...] nella cattedrale di Siviglia, tomba dell'infante Giovanni in S. Tommaso d'Ávila (1512) e mausoleo dei re cattolici (Ferdinando d'Aragona e Isabella diCastiglia) nella Cappella Reale di Granata (1517). ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1054) di Sancio III, successe al padre nel 1035. Chiamato el de Nájera per la predilezione che ebbe per tale città, tentò invano di ricostituire il grande regno paterno (Navarra, Aragona e Castiglia) [...] diviso tra i quattro figli, alleandosi, nella lotta, perfino con gli Arabi, e combattendo contro il fratello FerdinandodiCastiglia. Cadde nella battaglia di Atapuerca. ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...