GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] al trono diCastigliadi Enrico II il Trastamare, in seguito all'assassinio del fratellastro Pietro il Crudele (1369), aveva suscitato tensioni con il re d'Aragona Pietro IV il Cerimonioso, con Carlo II il Malvagio re di Navarra e con FerdinandoI re ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] nella terra natale. Se non riuscì ad ottenere che i regni spagnoli partecipassero alla guerra santa, poté favorire la regolarizzazione delle nozze diFerdinando d'Aragona e d'Isabella diCastiglia, preparando l'unione futura dei regni e la potenza ...
Leggi Tutto
ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] arrivo, seguito di lì a poco; il 3 marzo 1518 lo nominò inquisitore anche diCastiglia e di León e Ferdinando, Venezia e Milano, per la quale A. molto si era adoperato. Il cambiamento dei rapporti di forza in Italia, provocò la reazione di Francesco I ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] nazione, ma non uno lo Stato"). Invita i Siciliani a respingere la costituzione concessa da FerdinandoI e a richiamarsi invece a quella siciliana del 1812 l'intransigente opposizione ad ogni idea di compromesso con il Borbone contribuisce a fargli ...
Leggi Tutto
Clemente XIII
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] et les usurpations des autres.
Come era prevedibile i Borboni si strinsero intorno al duca di Parma; il Consiglio straordinario diCastiglia approvò la linea proposta dallo Choiseul, più moderata di quanto avrebbe desiderato il Tanucci: le potenze ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] diCastiglia, opera seria in due atti (libr. di P. Salatino, Napoli, teatro S. Carlo, 2 nov. 1832), Il furioso all'isola di San Domingo, opera seria in tre atti (libr. diI per la Cappella I. R. dedicata a S. M. FerdinandoI imperatore d'Austria" ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] FerdinandoI e sfruttando il momento di debolezza militare della Serenissima, impegnata contro i Turchi di Le relazioni tra il Ducato di Milano e il Regno diCastiglia (1425-1474), in Atti della R. Accademia delle scienze di Torino, CLVIII (1940-41), ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] , ma fu ugualmente in grado di montare su un cavallo pronto per lui. Ciò accadde durante i mesi turbolenti che seguirono la morte di Filippo d'Asburgo, marito di Giovanna diCastiglia, e sembrò che il B. godesse di aiuti esterni nella sua fuga. Per ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] IV; al terzo, Ferdinando, di otto anni, C. diCastiglia, la politica intrapresa dal marchese di Squillace fu mantenuta e proseguita; si preparò, inoltre (mediante l'opera del fiscale del Consiglio Pedro Ruiz Campomanes) il processo segreto contro i ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] anni, fino al 1459. A Napoli fu segretario di Alfonso e poi diFerdinando, fu a contatto con Lorenzo Valla e Antonio Panormita sono cinque (I-IV e X), che il D. inviò a Giovanni II diCastiglia, anche su consiglio dell'arcivescovo di Burgos, Alfonso ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...