GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] la laurea poetica dalle mani diFerdinando d'Aragona e di Isabella diCastiglia: nonostante la giovanissima età, critiche sui punti più rilevanti e controversi della sua vita, Milano 1892, I, pp. 74-78, 423; A. Lazzari, Ugolino e Michele Verino, ...
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BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] 14-2), scritto nel 1047 da Facundus per i reali FerdinandoI e Sancia e che contiene tavole genealogiche (cc. 1-5) provenienti da un'opera di B. o da una Bibbia della seconda metà del sec. 10°; quello di Seu d'Urgell (Mus. Diocesà, 501), copiato nell ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] Ferdinandodi poter viaggiare sulle galere che conducevano in Francia Maria de' Medici. A Savona prese di nuovo il mare nel convoglio del connestabile diCastiglia ; J. Delumeau, Vie économique et sociale de Rome., I, Paris 1957, pp. 331, 473, 476; A. ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] un desiderio dei reali spagnoli o per acquistarsi dei meriti presso di loro: la serie dei sovrani si chiude con Ferdinando il Cattolico e Isabella diCastiglia, per i quali il biografò tesse i più grandi elogi; e quella dei papi con Sisto IV ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] di ratificare dei capitoli già concordati con il re FerdinandoI d'Aragona (Frati, p. 171). Sin dal principio del pontificato di Regni di León e Castiglia e per trattare la scarcerazione di Alfonso de Fonseca, arcivescovo di San Giacomo di Compostella ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] divenne arcivescovo di Lepanto (Naupactensis) in partibus.
Il vicegerente di Roma Ferdinando Maria de Rubeis diCastiglia limitò le sue prerogative, essendo la politica del nuovo sovrano orientata a incrementare il centralismo monarchico, riducendo i ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] , dove dopo la morte diFerdinandoI (2 apr. 1416) si temeva un rafforzamento delle posizioni di Benedetto XIII, che del resto potè riferire al vescovo di Trento che il legato di Benedetto XIII era stato espulso dal Regno diCastiglia e che la corte ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] Ferdinando e la regina Isabella diCastiglia. Degli affari aragonesi e dei diritti di successione al trono castigliano sobre relaciones internacionales de los Reyes Católicos, a cura di A. De La Torre, I, Barcelona 1949, pp. 16, 166 s., 214, ...
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PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] 1839). Presentato da FerdinandoI delle Due Sicilie il 13 febbraio 1839, fu eletto arcivescovo di Palermo il 21 febbraio vari enti palermitani (ai collegi di Maria diCastiglia, all’Olivella, al Capo, al Borgo, di Gisino, al seminario arcivescovile, ...
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CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] di Gerona, Giovanni Moles de Margarit, oratore del re diCastiglia alla corte di Napoli. DiiFerdinando, sorvolando naturalmente sulla sua defezione al tempo dell'impresa di Giovanni d'Angiò. Abbiamo poi la descrizione del trionfale viaggio di ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...