Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia diFerdinando d'Aragona e [...] al trono di Spagna. Diventato infatti nel 1516, alla morte diFerdinando il Cattolico, re di Aragona e diCastiglia, si recò , ma europeo, la Francia si difese: Francesco I, che invano aveva tentato di contrastare a C. l'ambita corona, si trovava ...
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Città della Spagna meridionale (436.870 ab. nel 2009), capoluogo della comunità omonima. È posta sul fiume Segura, al centro d’una fertilissima zona irrigata (huerta) a colture tipicamente mediterranee [...] se ne impadronirono i re musulmani di Siviglia, nel 1078. Ribellatasi agli Almoravidi nel 1145, divenne la capitale di un regno indipendente da Ferdinando III il Santo, il regno di M. entrò a far parte definitivamente di quello cristiano diCastiglia ...
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(sp. Córdoba) Città della Spagna meridionale (323.600 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima (13.771 km2), nell’Andalusia. È posta al margine della depressione betica, dove dalla valle del fiume [...] 1091 e quella almohade del 1148-1229. Ferdinando III, re diCastiglia, la strappò ai musulmani nel 1236 e carlisti.
La topografia urbana del nucleo antico, di impronta araba, ha conservato i lineamenti originali, nell’aspetto pittoresco delle vie, ...
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(sp. Cádiz) Città della Spagna meridionale (128.554 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima. Sorge sulla costa atlantica, all’estremità inferiore della Penisola Iberica, sulla piatta estremità [...] cristiana di Alfonso il Saggio, re diCastiglia (1262). Per la sua natura di città re Ferdinando VII; dal 1823 al 1828 fu in mano ai francesi. Nel 1868 la baia di C. 1936).
Golfo di C. Ampia insenatura marina che si apre a N di Cadice. I fondali sono ...
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Cittadina della Spagna, in Castiglia-León (prov. di Soria). Fu centro di qualche importanza (forse Ocilis) in età romana e città fortificata sotto gli Arabi, che la persero nel 1083 a opera di Alfonso [...] VI il Valoroso, re diCastiglia, e definitivamente nel 1124, quando Alfonso I l’incorporò al regno di Aragona. Enrico II la eresse in contea (1368), i re cattolici in ducato (1491).
Primo conte di M. fu Bernard de Foix (bastardo di Gaston III, detto ...
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Figlia (m. 1517) diFerdinando il Cattolico e di Isabella diCastiglia. Sposò, come seconda moglie, Emanuele I re di Portogallo (1500). Protesse alla sua corte il famoso poeta e drammaturgo portoghese [...] Gil Vicente. Fu madre dei due re Giovanni III ed Enrico I. ...
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VALLADOLID (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Giorgio CANDELORO
I.F.R. *
Capoluogo dell'omonima provincia nella Vecchia Castiglia e una delle città storiche più importanti e famose della Spagna. È posta [...] Castiglia: famosi rimasero i giuochi, i tornei e le feste letterarie che vi si celebrarono sotto quel re. Nelle lotte civili, succedute alla morte di Giovanni II, la città sostenne validamente Enrico IV. Nel 1469 si sposarono a Valladolid Ferdinando ...
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Lottò con esiti incerti contro i Mori e, all'interno del regno, contro la nobiltà, incontrando inoltre grosse difficoltà relativamente alla successione. Mirò invano alla corona imperiale indirizzando poi [...] e l'incompiuta storia universale Grande e General Estoria.
Vita
Figlio (Toledo 1221 - Siviglia 1284) diFerdinando III cui successe nel 1252, combatté contro i Mori e le tendenze disgregatrici della nobiltà riottosa, agevolate dall'impegno con cui A ...
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Figlio (1311-1350) diFerdinando IV, gli succedette a un anno d'età: intorno a lui si accesero le rivalità degli infanti don Pietro e don Giovanni, zii diFerdinando IV, morti combattendo contro i Mori [...] Pietro IV d'Aragona. Dopo alterne vicende (la flotta castigliana fu dispersa, e l'ammiraglio ucciso), i musulmani subirono una grave sconfitta a Tarifa (1340). Nel 1344 A. espugnò Algeciras. Morì di peste, mentre si apprestava a investire Gibilterra. ...
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Figlio (Bruges 1478 - Burgos 1506) di Massimiliano d'Asburgo e di Maria di Borgogna, sposò (1496) Giovanna (chiamata poi la Pazza), figlia diFerdinando d'Aragona e di Isabella diCastiglia, stabilendo [...] costituire la piattaforma della potenza imperiale di Carlo V, nato appunto dal loro matrimonio. Morta Isabella diCastiglia e chiamato a succederle (1506), Filippo dovette in Spagna fronteggiare l'ostilità diFerdinando il Cattolico, ma morì quello ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...