Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] ai monarchi, Ferdinando e Isabella; lo spirito di dissenso procurava loro di discussione, mentre negli Stati Uniti D. De Leon, come molti altri esponenti sindacali, accusava gli intellettuali di volersi servire dei lavoratori per ottenere per sé i ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] di Carpineto, espressione di piccola nobiltà di provincia, animata da forti sentimenti religiosi, annoverava tra i suoi antenati il giureconsulto Ferdinando problema dell'Unione sotto il pontificato diLeone XIII ed i teologi ortodossi, ivi 1965.
A. ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] o sala della guardia, dell'appartamento di palazzo Pitti riservato al figlio Ferdinando.
L'attenzione che la corte granducale croce di s. Andrea, emblema della casa di Borgogna), l'Eresia (il dragone), il Potere (il leone), la Ricchezza (i preziosi ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] di composizioni del maestro o di altri musicisti, per esempio di Giuseppe Nicolini e Ferdinando Sant’Agata dall’editore Léon Escudier). Dalla fine del bibliography of the works of G. V., 1813-1901, I, Vocal and instrumental works, New York 1973, II, ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Pertini, Lelio Basso, Ferdinando Targetti, Corrado Bonfantini, decreto-legge in base al quale alla fine di febbraio i lavoratori avrebbero dovuto rinunciare a un parziale americano disabile di religione ebraica Leon Klinghoffer, ucciso ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] nella vivacità del tondo centrale.
I patti con Milano del 1459 ripresero i termini del 1454 per altri tre anni: erano questi gli anni della guerra per la successione diFerdinando d'Aragona al padre Alfonso sul trono di Napoli, guerra cui lo Sforza ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] di successione al trono spagnolo che vedeva di fronte don Carlos, fratello del deflinto, Ferdinando VII, e la vedova di questo Maria Cristina, che difendeva i Valenza conobbe e sposò Maria Martinez de León (1845). Reintegrato nell'esercito, si ...
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Olimpiadi estive: Anversa 1920
Elio Trifari
Numero Olimpiade VII
Data: 23 aprile-12 settembre
Nazioni partecipanti: 29
Numero atleti: 2664 (2587 uomini, 77 donne)
Numero atleti italiani: 162 (161 uomini, [...] di Londra 1908; uno dei primi vincitori nel ciclismo ad Atene 1896, il francese Léon l'arciduca d'Austria Francesco Ferdinando a Sarajevo; un mese dopo Bretagna; l'inglese Albert White cercò di rompere i cambi italiani, la cosa indispettì uno ...
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DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] I giganti della montagna di Pirandello (1993) e Il ritorno di Scaramouche di Jean Baptiste Poquelin e Leòn de Berardin (!995). Di in levare, carica di ombre e di presagi sinistri. E se per Ferdinando Taviani Il ritorno di Scaramouche fu la prima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] la guida del matematico Ferdinando Pio Rossellini, per i loro interessi sui ceti più deboli (i rentiers), sono invece i rappresentanti di quella parte della società in cui prevalgono i residui del tipo «persistenza degli aggregati» (i «leoni ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...