Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] che sussistono per altre regioni italiane. Se i materiali abbondano (ricche collezioni si trovano ora nei musei di Catanzaro, di Reggio, di Siracusa, di Crotone, nel Nazionale diNapoli, nel Preistorico di Roma, e altrove), essi però provengono nella ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] base a riferimenti stilistici, come il Seneca della Biblioteca Universitaria di Valencia (ms. 827) attribuitogli dal De Marinis e il Senofonte di Berlino eseguito per FerdinandoIdiNapoli, attribuitogli dal Wescher, che secondo il D'Ancona (p. 92 ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] carica che mantenne con "encomiabile serietà" sino al 1824 (Corbo).
FerdinandoIdiNapoli già aveva posato per il C. (Napoli, pal. reale; bozzetto a Roma, propr. Camuccini); Francesco I, sul trono nel 1825, lo nominò direttore dell'Accad. napoletana ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] spodestò l'Adorno, nel frattempo divenuto doge, il 25 nov. 1478 il G. seguì il doge in fuga alla corte diFerdinandoIdiNapoli. Nonostante il segretario del re fosse un prelato lodigiano, Filippo Bonomi, il G. non ottenne alcun impiego alla corte ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...]
Anche in Italia, in seguito alla Restaurazione, i principi diedero opera alla formazione di codici sulla traccia di quelli francesi. Nel regno diNapoli si giunse, nel 1819, per decreto diFerdinandoI, alla promulgazione del Codice per lo Regno ...
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Figlio (1442-1484) del marchese Ludovico e di Barbara di Brandeburgo, assunse il potere nel 1478. Nella sua qualità di capitano delle truppe milanesi, combatté contro gli Svizzeri, alleati di Sisto IV [...] e FerdinandoIdiNapoli (1478-1479). Nel 1482, alleato con Ferrara, Milano e Napoli e col duca d'Urbino, combatté contro Venezia e il papa: a Casalmaggiore (1483) fu accettato il piano strategico da lui proposto agli alleati, ma nella pace conclusa ...
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Ducato dell’Italia meridionale. Fu formato (1486-87) dall’unione amministrativa di Bisceglie (allora Biselli), confiscata ai Del Balzo da FerdinandoIdiNapoli e da Ferdinando II ceduta alla cognata Lucrezia [...] Borgia, e Corato (allora Quaranta). Alla morte di Alfonso marito di Lucrezia (1500), il ducato fu tenuto nominalmente dal figlio di Alfonso, Rodrigo Borgia d’Aragona, fino alla morte (1512), quando ritornò alla corona. ...
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Giovanni Battista Cybo (Genova 1432 - Roma 1492); cardinale (1473), successe a Sisto IV (1484) con l'aiuto di Giuliano della Rovere e ricorrendo a numerosi intrighi. In guerra con FerdinandodiNapoli, [...] della Chiesa era ormai paurosamente corroso da ribellioni e tirannie locali. Al fine di consolidare la sua alleanza con i Medici ordinò cardinale il figlio tredicenne di Lorenzo il Magnifico, Giovanni (futuro Leone X), e promosse il matrimonio tra ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] in volta alla destabilizzazione interna e alla rovina di ognuno dei potentati stretti nel patto. Nell'autunno 1469 il re diNapoliFerdinandoI, per difendersi dalla possibilità di un accordo tra la Serenissima e il pontefice destinato a sostenere ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re diNapoliFerdinandoI.
Nel febbraio [...] con strapotere la tutela del Gonzaga suo nipote, allora in partenza per Napoli.
È di questo periodo l'avvio del progetto diI. di creare nel castello uno studiolo dove conservare i libri raccolti in quei primi anni mantovani con gli oggetti artistici ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...