Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] a NapoliFerdinando II d'Aragona, che subito faceva rioccupare Aquila. Scoppiata la guerra tra Francesi e Spagnuoli, in Abruzzo si combatté ancora per i Francesi. Ciò non impedì che Ferdinandodi Spagna, vittorioso nelle giornate di Seminara ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] dal granduca Ferdinando II, alla quale tutti convennero vestiti da cacciatori.
I Medici cacciavano di svariati lunghi percorsi senza danneggiare i coltivati.
E così sono sorte (alcune con vita effimera) società per la caccia a cavallo a Napoli ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] far corrispondere circa 400.000 anime.
Per il regno diNapoli le rilevazioni dei fuochi tassati dànno i seguenti risultati: 1465, 232.896; 1485, 215.107 di essere trattato sotto l'aspetto economico, oltre che politico. Sono questi anzitutto Ferdinando ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] sabaudo per eredità di Adelaide e di Ottone I: i diplomi di Federico I e di Federico II erano stati di Parma; il terzo dava facoltà a Carlo Emanuele III di non partecipare direttamente alla conquista diNapoli, e stabiliva che il re di Spagna, di ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] per mezzo delle missioni le raccolte d'antichità orientali. I suoi mss. copti furono distinti in due gruppi: i mss. non biblici furono mandati alla "Borbonica" (ora Nazionale) diNapoli; i biblici, con le medaglie e altre antichità, passarono a ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] il meraviglioso canto della trasfigurazione marina del padre diFerdinando nella Tempest ("Full fathom five thy father diNapoli, suo alleato, e il figlio di costui, Ferdinand, è fatta naufragare sulle coste dell'isola per gl'incanti di Prospero. I ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] profondamente contribuire all'evoluzione delle idee e dei metodi della cura di determinate lesioni e infermità.
Il 28 aprile 1861 Ferdinando Palasciano leggeva all'Accademia Pontaniana diNapoli la sua memoria su La neutralità dei feriti in tempo ...
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TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] Ferdinando II fu attrezzata in quel luogo (dove esiste tuttora una R. Manifattura didi S. Orsola ha l'altra Manifattura di S. Pancrazio dove si confezionano i prodotti di lusso (sigari e sigarette) e così pure Napoli ha due manifatture: quella di ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] . Le manifatture di Torino e diNapoli, come quelle di Berlino e di Pietroburgo, imitavano di fuori, come dei Fatti del Vecchio Testamento su cartoni di Alessandro Allori, ancora nel duomo di Como; eseguisce i paramenti da messa donati da FerdinandoI ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] il grosso o matapane di Venezia, istituito per i traffici del Levante, di tipo e aspetto bizantino, di argento buono (titolo 965 di Milano e diNapoli, dove però la genialità di regno solo sotto Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia, s'inizia ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...