LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] Cioli, segretario di Cosimo II e poi diFerdinando II de' Medici, al celebre collezionista messinese Antonio Ruffo, a Francesco I d'Este) esprimesse reiteratamente, sin quasi alla conclusione della sua vita, l'intenzione di andarsene da Napoli e il ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] a compimento la commessa dopo la morte di Beke.
Dopo un primo viaggio a Napoli, compiuto nei primi mesi del 1768, Pécheux vi fu chiamato da maggio a dicembre per dipingere i ritratti degli sposi reali, FerdinandoI e Maria Carolina, ma rinunciò per l ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] dai giovani della bottega.
Alla morte di Francesco (1587) il B. restò al servizio diFerdinandoI, dal quale era molto stimato. il punto di partenza del gruppo a tre figure (Napoli, Capodimonte, e Vienna, Kusthistorisches Museum).
I piccoli rilievi ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] contemporaneamente egli lavorò con A. Passeri, dietro il compenso di 251 ducati, alla sacrestia dei Ss. Apostoli a Napoli, sotto la direzione e seguendo i disegni dell'architetto Ferdinando Sanfelice. Nello stesso anno suo fratello Corinto incassò 90 ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] due anni più tardi Leocadio, il 4 settembre 1478. In ambo i casi il contraente rimasto sano si impegnava a proseguire da solo, se Tavola Strozzi, in Napoli e l’Europa. Ricerche di storia dell’arte in onore diFerdinando Bologna, a cura di F. Abbate - ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello diFerdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] ., Napoli), II, Firenze 1979, ad indicem (s.v. Bibiena); G. Cirillo - G. Godi, La scenografia. L'attività diFerdinando e F. Galli Bibiena alla genesi del '700 piacentino, in Società e cultura nella Piacenza del Settecento (catal.), Piacenza 1979, I ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] ritornate da Roma con FerdinandoI, ma la loro esatta consistenza è ancora da indagare.
C., che abitava in borgo Pinti, morì a Firenze il 21 sett. 1605 e fu sepolto nella chiesa di S. Pier Maggiore.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Como, Notarile 518 ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] l'edizione di Varie opere di prospettiva inventate da Ferdinando Galli d.o il Bibiena…, raccolta di tavole incise Pagano, I "Fasti farnesiani" da Piacenza a Napoli, in Fasti farnesiani: un restauro al Museo archeologico diNapoli, Napoli 1988, pp ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] della nuova facciata del teatro S. Carlo diNapoli, opera «decisamente fiorentina (e francese)» XVIII secolo per disposizione diFerdinando III, che ne aveva Italia, se non in tutta Europa, di realizzare i sogni dei visionari francesi» (Middleton - ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] e la corte aragonese diNapoli, aveva soggiornato a Firenze, ospite di Lorenzo de' Medici, negli anni di maggiore splendore per le , prima di far ritorno in Spagna, dove, essendo morto l'anno precedente Ferdinando il Cattolico, regnava Carlo I.
Il ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...