GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] , dedicata a Federico, terzogenito diFerdinandoI, poeta egli stesso e dedicatario delle raccolte di altri famosi poeti, come il s.; E. Pontieri, Per la storia del regno di Ferrante I d'Aragona re diNapoli, Napoli 1969, pp. 375, 387 s., 437-440; ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] come, quasi fanciullo, egli fosse introdotto dal fratello maggiore presso i personaggi romani più insigni per dignità e sapere, fra cui preparativi militari fatti da Lorenzo in aiuto diFerdinandodiNapoli, allora in difficoltà per la situazione ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] Parma, aveva pubblicato in Torino Versi sciolti a Ferdinando duca di Parma etc. per la protezione che dona al L. Grossi, Rime, Napoli 1792, pp. 20 s.; G. A. Moschini, Della letter. venez. del sec. XVIII fino a' nostri giorni, I, Venezia 1806, p. ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] a Napoli. Forse risale a questo periodo la sua aggregazione alla Accademia Pontaniana. Di là si trasferì a Belluno per sbrigare idi Gaspare Nidbruck, di porre l'opera intera sotto l'egida diFerdinando o di Massimiliano d'Austria, ma non riuscì: i ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] nel Quattrocento).
Pandone si distinse in effetti anche per i suoi interessi antiquari e bibliografici. Fu suo il celebre codice Napoli aragonese: il De proelio apud Troiam Apuliae urbem confecto a divo Ferdinando rege Siciliae, un poema epico di ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] peraltro a citare i suoi rapporti con altre accademie, come quelle degli Oziosi diNapoli e degli Insensati di Perugia (Rime, in occasione della visita privata a Roma del granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici con il fratello Carlo, quando il ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] intrighi del messo imperiale, durante la difesa della città diNapoli, minacciata dal duca longobardo di Benevento; Il bosco di Dafne (1844) rappresenta un episodio delle persecuzioni contro i cristiani sotto l'imperatore Giuliano.
Le tragedie sono ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] Pulcinella fatto principe, con palese sarcastico riferimento a Ferdinando IV. Nella scena decima il quacchero protagonista espone per un paio di anni, trascorsi i quali tornò a Napoli. Qui nel 1776 aprì una scuola privata di filosofia e archeologia, ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] di Roma e che registrò una cinquantina di allestimenti fino al 1786 (nel 1787 Ferdinando Robuschi tornò a musicarla per la corte didi Francesco Florimo nella Biblioteca del Conservatorio diNapoli, annotò il nome di in I vicini di Mozart 1990, I, pp ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] di "regio scrivano" e di "familiare del re". Nel 1486, quando il regio segretario di re FerdinandoI, pp. 587-599; M. Santoro, La cultura umanistica, in Storia diNapoli, IV, 2, Napoli 1974, pp. 315; A. Altamura, Ideali classici e petrarchismo nel ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...