COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] diNapoli ma poi, per l'ingratitudine del re, era passato con gli Aragonesi. A sancire questo spostamento di campo i Colonna cercano l'alleanza della famiglia Avalos, partigiana degli Spagnoli e, a soli sette anni, la C. è fidanzata con Ferdinando ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] introduzione alla narrazione delle "gesta" del figlio diFerdinando, appunto il re Alfonso, che era intenzionato 441v; 12, ff. 429-431, 436v, 462; Arch. di Stato diNapoli, Esecutoriale Sommaria, I, ff. 374r-375v (benefici concessi al F. nel 1457: ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] d'Austria FerdinandoI); Il re Travicello (1841, favola esopica nella quale si riconosce il granduca di Toscana Leopoldo II a cura di G. Trombatore in Memorialisti dell'Ottocento, I, Milano-Napoli 1953, pp. 377-453.
La Raccolta di proverbi toscani ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] » di Pascoli. Nel novembre 1878 l’attentato a Napoli contro il re Umberto I, di una commissione d’insegnanti liceali da parte del ministro Ferdinando Martini, che fu anche l’occasione di vedere per la prima volta Roma (1893), l’epidemia di ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] Ferdinando da Cordova (ms. J. 22, ff. 1-21v della Biblioteca Vallicelliana di Roma), e dalla prefazione in lode di Platone di Andrea Bussi, vescovo di Aleria, all'edizione di Biblioteca nazionale diNapoli), poi fossero i legami di amicizia tra i due ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] la fortuna del G. nella cultura fiorentina fu condizionata dalla normalizzazione controriformistica, imposta durante i principati di Francesco I e diFerdinandoI. Sue carte furono bruciate dopo la morte per ordine dell'inquisitore, perché lascive e ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] fatiche, senza parlare come i Demoni dal tripode per di costume prende forma di favola storica. Nella figura del protagonista, il principe Ferdinandodidi Castro, dalle insurrezioni diNapoli e di Palermo all'assedio di Messina ed alla guerra di ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] di Carlo V, Giolito 1561, composta a concorrenza con quella di A. de Ulloa edita dal Valgrisio nel 1560, e quella diFerdinandoI del 1565, di e Controriforma, I, Bari 1960, pp. 141-206, e in Scritti d'arte del Cinquecento, Napoli-Milano 1971, I, p. ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] sue tesi e il C. conobbe un momento di trionfo. Nel marzo 1821 il re annunciò pubblicamente la decisione di affidargli il ministero di Polizia e il 13 aprile il C., precedendo FerdinandoI, entrò a Napoli. Essendogli stata data carta bianca, in poche ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] alla corte di Isabella Gonzaga, fu inviato da Ippolito d'Este a Napoli in ambasceria presso Ferdinando il Cattolico degli uomini illustri del Regno diNapoli, VI, Napoli 1819, pp. 32 ss.; A. Marsand, I manoscritti italiani dellaRegia Bibl. parigina ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...