L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] . Nel 1821 fu introdotta in Italia da alcuni medici dell'esercito austriaco, che era stato chiamato da FerdinandoI a sedare i moti diNapoli; negli anni successivi questa città divenne per la Penisola ciò che Lipsia era stata per la Germania, ovvero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] volere del granduca FerdinandoI, una Galleria di naturalia, contenente «grandissimo numero non solo di minerali e studio della natura a Napoli tra Cinque e Seicento, Napoli 2001.
Athanasius Kircher. Il museo del mondo, a cura di E. Lo Sardo, ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] . 1852, pp. 29, 48, 269; II, 2, ibid. 1853, p. 474; I. Fuidoro, Giornali diNapoli dal MDCLX al MDCLXXX, I, a cura di F. Schiltzer, Napoli 1934, p. 206; G. Gimma, Elogi accademici, II, Napoli 1702, pp. 129 s.; G. B. Tafuri, Delle scienze e delle arti ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] portatile, introducendola subito negli ospedali e nella corte di Baviera, con la benevola approvazione del re Massimiliano. Successivamente, visitò Firenze, Roma e Napoli, ove fu favorevolmente accolto da FerdinandoI. Nel 1823 l'A. si trasferì in ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] "mi volle presso di sé il sacerdote don Sebastiano mio fratello, vicario del vescovo di Caserta presso Napoli, ove studiai in imparare a conoscere i fossili, dedicate a Sua Altezza Reale D. FerdinandoI infante di Spagna, duca di Parma (Parma 1790 ...
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CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] diNapoli a M. Del Gaizo per la storia della medicina, di Padova ad A. Favaro per la storia della matematica, di Pisa a C. Fedeli per la storia della medicina, e ancora di Torino, di Bologna e di in particolare i lavori di quegli storici della ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] Luigi della Torre, il card. del Monte, il conte di Benavente, viceré diNapoli, e i granduchi di Toscana FerdinandoI e Cosimo II. Ed egli vanterà in seguito le virtù dell'acqua di "scorzanera" per averla usata "contro le petecchie del Gran Duca ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] friulani, Udine 1884, p. 62; L. Amabile, Fra T. Campanella,la sua congiura,i suoi processi..., Napoli 1882, I, pp. 64 ss.; Id., Fra T. Campanella ne' Castelli diNapoli..., Napoli 1887, I, p. 105; II, pp. 46 ss.; B. Brugi-L. Andrich, Rotulus et ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia diNapoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] Ferdinando.
A Napoli, pur continuando l'esercizio della professione (fra l'altro, presso l'ospedale della Pace, presso il manicomio di Miano di qualche modo l'effettiva utilità sociale. I numerosi congressi ed esposizioni, nazionali o internazionali ...
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GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] Giornale letterario diNapoli…, CVIII (1798), pp. 104-108; A. Morellet, Mémoires sur le XVIIIe siècle et sur la Révolution, I, Paris 145 s.; F. Nicolini, Amici e corrispondenti dell'abate Ferdinando Galiani, I, A. G., in Arch. stor. italiano, LXXXVII ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...