CARÌ, Francesco
Mario Condorelli
Nato a Palermo il 17 nov. 1726, fu avviato agli studi e alla carriera ecclesiastica: conseguì infatti la laurea in teologia e fu ordinato sacerdote. Sebbene manchi, [...] Ferdinando III nel 1779, fu confermato con l'attribuzione dello stipendio massimo di leibniziana esposta in versi toscani, I, Firenze (ma Palermo) 1756, Napoli 1965, pp. 308 s.; M. Condorelli, S. Di Chiara ed il giurisdizionalismo sicil., in S. Di ...
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BURGIO, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltagirone al principio del sec. XV da famiglia benestante. Molto frammentarie le notizie sugli inizi della sua carriera. Avviato agli studi di medicina, [...] diFerdinando, nato dalle seconde nozze di Giovanni II d'Aragona. A conclusione del Parlamento i Sicilia, IV, Napoli 1821, ad vocem;G. E. Di Blasi, Storia cronologica dei viceré,presidenti e luogotenenti del Regno di Sicilia, Palermo 1842 ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] '47 compì un lungo viaggio a Livorno, Roma e Napoli: ebbe così occasione di incontrare e rafforzare i legami con esponenti del mondo politico ed ecclesiastico italiano e di avviare una cospicua corrispondenza con alcuni influenti gesuiti. Consigliere ...
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BRASCHI ONESTI, Romualdo
Donatella Panzieri
Figlio del conte Girolamo Onesti e di Giulia Braschi, fratello di Luigi, nacque a Cesena il 19 luglio 1753. Dopo aver fatto i primi studi a Ravenna nel collegio [...] dei Francesi, Pio VI affidò al B. l'incarico di recarsi a Napoli, con alcuni prelati, per sollecitare un intervento diplomatico del re Ferdinando; e lì egli rimase anche quando i Francesi occuparono Roma nel febbraio 1798 alloggiato nel convento ...
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PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] Napoli dove si laureò in utroque iure il 18 dicembre 1682. Nel 1691 fu di nuovo a Roma quale segretario di monsignor Giovanni Muti Pappazurri, auditore di n. 30; Le lettere di Benedetto XIV al card. De Tencin, a cura di E. Morelli, I, 1740-1747, Roma ...
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ALFIERI, Martino
Alberto Monticone
Nato a Milano nel novembre 1590, era figlio del giureconsulto Giacomo e fratello di Andrea, divenuto nel 1637 senatore della città. Frequentò il locale collegio dei [...] fra la città di Liegi e l'elettore Ferdinandodi Baviera, aggravatosi ,I, Bruxelles-Rome 1956. Contiene utili notizie sugli avvenimenti di Liegi; è di , p. 123; F. Russo, Storia della arcidiocesi di Cosenza,Napoli 1958, pp. 499 s.; Dict. d'Hist. ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...