CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina diNapoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] 'ultima spedizione e doveva restituire ai familiari forti prestiti. I sovrani di Francia e diNapoli la perseguitavano, controllandone ogni mossa e denunciandone l'opera cospiratrice. Scriveva FerdinandoI al principe Ruffo: "che colei però resti nel ...
Leggi Tutto
FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] egualitari, aveva suscitato grande entusiasmo tra i riformatori napoletani (sonetto in Componimenti poetici, per le leggi date alla nuova popolazione di Santo Leucio da Ferdinando IV re delle Sicilie..., Napoli 1789, p. 23).
Si apriva intanto ...
Leggi Tutto
BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re diNapoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] e Roma, si recò a Napoli, dove il re Federico la investì con un privilegio feudale antidatato dei feudi di Bari e Rossano, che le Pontremoli. Dopo i tentativi non riusciti di mediazione fra FerdinandoI e Giovanni Zápolya (convegno di Poznaú, 1530 ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] i corsi anatomici di M. Malpighi, quelli filosofici di C. Rinaldini e quelli matematici di G.A. Borelli, oltre alla scuola che Viviani teneva quando il granduca Ferdinando opere matematiche di Pappo Alessandrino.
Dopo un viaggio a Napoli nel marzo ...
Leggi Tutto
CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] Alfonso con Isabella, figlia di Carlo Emanuele Idi Savoia e di Caterina d'Asburgo.
Il possesso della Garfagnana fu causa di un'altra guerricciola nel 1613. Scoppiato il conflitto tra Ferdinando Gonzaga e Carlo Emanuele I per la successione nel ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] di Vestfalia; già nel 1663 aveva inviato il primo volume a Ferdinando XVII, in Annali della Facoltà di giurisprudenza d. Università di Genova, I (1962), pp. 303, , Napoli nel viceregno spagnolo dal 1648 al 1696, in Storia diNapoli, VI, 1, Napoli 1970 ...
Leggi Tutto
BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] di privilegio. Un simile programma il B. consigliava di attuare a Ferdinando II, appena salito al trono, nel dicembre del 1830 in una Memoria sullo Stato del Regno diNapoli ; G. Pepe, Mem. intorno alla sua vita, I, Lugano 1847, pp. 469 s.; D. Spadoni ...
Leggi Tutto
CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] lo frequenterà anche Gaetano Salvemini), ma il C. ne uscì, come i nominati, senza continuare la carriera ecclesiastica. A 18 anni è a Napoli dove s'iscrive alla facoltà di giurisprudenza; laureatosi ed entrato in possesso d'un notevole patrimonio in ...
Leggi Tutto
DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] con convegni internazionali (NiccolòMachiavelli diplomatico, I, L'arte della diplomazia nel Quattrocento, Como 1945; Enea Silvio Piccolomini umanista, Bologna 1955; L'intervento diFerdinando il Cattolico nella guerra di Pisa, in V Congreso de ...
Leggi Tutto
ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] da Agnolo Niccolini, suo agente a Roma, che costei era "bruttissima e di cervello il ludibrio diNapoli", pretese ed infine ottenne la seconda che, secondo A. Mannucci (Vita di Cosimo I, Pisa 1823, p. 97), egli aveva già conosciuto tre anni prima ...
Leggi Tutto
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...