DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] espresse nella dedica al Carafa, la narrazione avrebbe dovuto proseguire fino alla morte diFerdinandoI. Il manoscritto coincide con i primi sette libri dell'Istoriadel Regno diNapoli d'incerto autore pubblicata da G. Gravier nel tomo IV della sua ...
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FERDINANDOdi Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] della Toscana e del titolo di re d'Etruria a Ludovico I, figlio ed erede diFerdinando.
L'anno e mezzo che rinunzia fatta dal duca F. di B. al trono di Toscana, ibid., XVI (1964), pp. 121-125; R. Moscati, I Borboni d'Italia, Napoli 1970, pp. 53 s.; ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] ipotesi matrimoniale, che avrebbe anche potuto favorire i progetti in Oriente dell'infante.
Si trattava del matrimonio con Clemenza, nipote di re Roberto diNapoli e sorella di re Carlo Roberto di Ungheria. Tra il dicembre 1309 e il febbraio ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] diNapoli nell'età della Restaurazione secondo i giudizi di Tito Manzi, in Rass. stor. del Risorgimento, XLVIII [1961], p. 642).
Il concordato del 1818 dovette costituire una eccezione, nei rapporti intraministeriali e col re. FerdinandoI, deciso ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] in coincidenza di un soggiorno del D. a Napoli, l'arcivescovo si adoperò affinché fosse nominato dal re Ferdinando IV regio emerse più chiaramente fu la poca dimestichezza di lingua e storia araba tra i cultori di storia siciliana. Nel 1790 il D. ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] Modena. Otranto nel 1480e nel 1481, in Arch. stor. per le prov. napol., VI (1881), p. 171; E. Nunziante, I primi anni diFerdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, ibid., XVIII (1893), pp. 424, 591; XXI (1896), pp. 270 n., 508 s.; XXIII ...
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DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] e Marina diFerdinando II. A dieci anni fu ammesso al prestigioso primo collegio dell'Accademia di marina diNapoli; il 9 precedenti la composizione definitiva del gabinetto, in realtà, i candidati accreditati come probabili erano parsi lo stesso Brin ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] , entrambi sacerdoti e nipoti del D., ne curarono la pubblicazione a Napoli in dodici volumi tra il 1795 e il 1819, grazie alla munificenza diFerdinando IV (poi I). Gli Annali prendevano in esame il periodo compreso tra l'invasione longobarda (568 ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] I documenti genovesi ricordano anche un Ansaldo Di Negro, figlio di Guglielmo, che nel 1248 fu inviato, insieme con altri due ambasciatori, al re Ferdinando III di , ad Indicem; V. Vitale, Il Comune del podestà a Genova, Milano-Napoli 1951, p. 244. ...
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FerdinandoI d'Aragona
FerdinandoI d’Aragona
Re diNapoli (n. 1431-m. 1494). Figlio naturale di Alfonso V re d’Aragona, alla morte del padre (1458) il trono diNapoli, che questi gli aveva assegnato, [...] Perseguì quindi un efficace riordinamento amministrativo, sostenendo i diritti degli ordini non privilegiati per contrastare il della congiura, la situazione rimase instabile. F. morì prima che il regno diNapoli venisse conquistato da Carlo VIII ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...