DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] di Campomorto, nelle Paludi pontine, presso Velletri, che vide la sconfitta e la fuga di Alfonso, duca di Calabria e figlio primogenito del re diNapoliFerdinando ; fu infatti pure questa volta tra i quarantuno che nell'ultima tornata elessero il ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] . Il 27 febbr. 1468, disperando di poter resistere più a lungo, il F. e Tommasino vendettero Sarzana e i territori annessi - Sarzanello, Castelnuovo, Ortonuovo - ai Fiorentini.
Rifugiatosi come esule a Napoli, presso Ferdinando d'Aragona, il F. ne ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] di otto anni dal re Ferrandino, che intendeva sancire con un vincolo di parentela i legami della potente famiglia romana con gli Spagnoli diNapoli a forza di argani per quelle impraticabili montagne. In seguito alla morte diFerdinando il Cattolico ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] , al soldo di Filippo Maria Visconti duca di Milano.
Erano questi i decenni del grande scontro fra la ricostituita potenza viscontea e le leghe strette di volta in volta fra Venezia, Firenze, il Papato e dal 1442 il Regno diNapoli, riunificato sotto ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] il papa, Ferdinando IV, dipinto nelle sue orazioni come un imbecille, e Maria Carolina, ritenuta la causa prima della rovina economica del Regno.
Nel '92, all'arrivo della flotta del contrammiraglio francese Latouche-Tréville nel golfo diNapoli, per ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] di F. Giampietro, un ex direttore di polizia rimasto all'inizio del 1821 vittima di un attentato "preparato... nelle notturne adunanze di carboneria" (P. Colletta, Storia del Reame diNapolidiFerdinando VII un ritorno di Giovine Italia", I,Pisa 1960, ...
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MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] e vi si trattenne quattro mesi. Visitò poi Napoli e Genova, interessandosi soprattutto alle fortificazioni, e l operazioni, dovendo egli accompagnare i due figli di Massimiliano Emanuele, Carlo Alberto e Ferdinando Maria, affinché assistessero alle ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] rendersi amico il re diNapoli, Ferdinando d'Aragona, una missione di grande importanza nel Regno 12, 31, 60; 84, f. 213; Arm. XXXI, 52, f. 29; Arch. di Stato di Roma, Camerale I, regg. 836, f. 233v; 1481, ff. 1r, 4r, 9r, passim; Viterbo, Biblioteca ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] sotto la sua protezione il C. e i suoi fratelli, impegnandosi a convenienti indennizzi per i beni eventualmente perduti nel Regno diNapoli. Nel caso di conquiste, infine, era prevista la possibilità di attribuire Siena al C., appagando così la ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] Pulcinella fatto principe, con palese sarcastico riferimento a Ferdinando IV. Nella scena decima il quacchero protagonista espone per un paio di anni, trascorsi i quali tornò a Napoli. Qui nel 1776 aprì una scuola privata di filosofia e archeologia, ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...