CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] .
Finalmente, dopo la morte di re FerdinandoI, la sua richiesta "di essere giudicato contraddittoriamente e di persona" dinanzi a un "tribunale imparziale" venne accolta nel '26, e il C. concordò il suo rientro a Napoli, arresto e processo, con ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] però Ferdinando Il attuò il 15 maggio il suo colpo di Stato, una delle prime decisioni fu quella di richiamare alla Camera rispettivamente in rappresentanza dei collegi di Como I, Pesaro, Forlì, Napoli IV, Piove di Sacco, e poi nominato senatore (9 ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] piemontesi di utilizzare una mediazione del conte di Siracusa per convincere Ferdinando II , p. 39; Carteggi di Vittorio Imbriani, I, Gli hegeliani diNapoli, a cura di N. Coppola, Roma 1964, pp. 219-221; 11, Voci di esuli politici meridionali, ibid. ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] nel frangente, quando il Regno diNapoli cadde sotto il dominio diFerdinando il Cattolico, I. ottenne, per intercessione del gran capitano spagnolo Consalvo di Cordova, la conferma dell'investitura al Ducato di Bari, che comprendeva, oltre alla ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] spirito laico, riformista e anticlericale dell'Istoriadel Reame diNapoli del Colletta.
L'influsso del Parchetti, se i benefici dell'abbazia dei SS. Quattro Coronati nelle Marche, accettò di appoggiare una sua istanza mirante ad ottenere da Ferdinando ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina diNapoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] 'ultima spedizione e doveva restituire ai familiari forti prestiti. I sovrani di Francia e diNapoli la perseguitavano, controllandone ogni mossa e denunciandone l'opera cospiratrice. Scriveva FerdinandoI al principe Ruffo: "che colei però resti nel ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] al nuovo ministro della Marina, Ferdinando Acton, che era favorevole alla costruzione di navi piccole e da manovra; di Venezia, patrocinando accordi tra gli stabilimenti Ansaldo di Sampierdarena e Guppy diNapoli con i più noti costruttori inglesi di ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] locale. A cura dello stampatore Giovanni Gravier diNapoli fu iniziata la raccolta di tutte le opere, impresa editoriale che venne però interrotta nel 1770, dopo i primi due volumi, a causa della morte del Gravier. Una piena rivalutazione scientifica ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] 1459-60 o 1460-61 il L. tenne i corsi sulle Odi di Orazio; nel 1461-62 sulle Satire di Persio e Giovenale, mentre fra il 1462 e da parte del re diNapoliFerdinando d'Aragona di un volgarizzamento della Naturalis historia di Plinio, pubblicata a ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] egualitari, aveva suscitato grande entusiasmo tra i riformatori napoletani (sonetto in Componimenti poetici, per le leggi date alla nuova popolazione di Santo Leucio da Ferdinando IV re delle Sicilie..., Napoli 1789, p. 23).
Si apriva intanto ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...