Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] di Rimatori del Trecento che Giuseppe Corsi pubblicò nella collezione dei «Classici Italiani» Utet, fondata da Ferdinando esperienza della lirica a Napoli nell'età del filologiche e i 'cappelli', di misura disparata o anche di natura diversissima ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] pp. 203-206). Moravia raggiunse Napoli e da qui si recò a tempo. Conversazioni critiche con Ferdinando Camon, Padova 1988; Id. - A. Elkann, Vita di M., Milano 1990; ), New York-London 1976 (del solo F. Alfonsi i voll. A. M. in America… e A. M ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] diFerdinando III) per la morte di Giovanfrancesco e dalla regina Cristina di Svezia al D. (datata 3 giugno 1684) per la scomparsa didi L. Fassò, Milano-Napoli 1956, nel Teatro tragico italiano, a cura di padovani, Padova 1832, I, pp. 358-367; ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] di P. Metastasio, Milano-Napoli 1968; sue le introduzioni ai Lirici del Settecento, a cura di B. Maier, ibid. 1959, e al primo tomo delle Opere di V. Alfieri, a cura di A. Di Benedetto, ibid. 1977); diresse i "Classici italiani" della Loescher di ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] infante Ferdinando, carica che conserverà fino al 1758. Frattanto la grande figura di G. du Tillot andava rafforzando sul Ducato quell'influenza benefica che ne farà per qualche tempo "l'Atene d'Italia", piccolo ma raffinato centro di cultura, e i ...
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Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] vissuto, lui borghese, «a Napoli... intra nobili giovani», i quali non si vergognavano di visitarlo e di frequentar la casa dove egli , come vide acutamente Ferdinando Neri: dalla polemica aspra nella prima giornata contro i vizi e la corruzione ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] la presenza di Étienne Bonnot de Condillac, precettore dell’erede al trono Ferdinando), Deleyre cura di G. Giarrizzo - G. Torcellan - F. Venturi, Milano-Napoli 1965, pp. 435-480; C.G. Mor - P. Di Pietro, Storia dell’Università di Modena, I, Firenze ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] di Gregorio di Nazianze (Prediche fatte spezzatamente, 1591, cc. 263r-276v) e predicò a Napoli, Cremona e Modena (1580). I volere di Alfonso II d’Este. Accusato di brigare contro il cardinale Luigi d’Este per avere scritto segretamente a Ferdinando de ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] Milano 1966, pp. 225-226, 254; R. Bigazzi, I colori del vero, Pisa 1969, pp. 135-136; G. Mariani, Antologia di scrittori garibaldini, San Casciano 1970, pp. 200-228; Id., Ottocento romantico everista, Napoli 1972, pp. 163, 165, 172-178, 181-183, 185 ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] di ecloghe dialogate latine da rappresentarsi in occasione di banchetti e di festeggiamenti. Tra i Carmina di G. B. Cantalicio (Napoli, 'Alba, oratore di re Ferdinando d'Aragona. Numerose altre ecloghe, rappresentate nel corso di banchetti, sono ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...