CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] anche a ristabilire la pace tra i duchi di Modena e di Mantova, e per questo motivo Ferdinando Carlo aveva "prestato" parecchi dei S. Bartolomeo diNapoli per tutta la seguente stagione teatrale insieme con altri cantanti della corte di Mantova. Nel ...
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GRANATA, Giovanni Battista
Pasqualino Bongiovanni
Figlio di Benedetto, nacque probabilmente a Torino nel 1622; tuttavia non è stato ritrovato alcun documento che confermi i natali torinesi di questo [...] diNapoli, costituiscono l'intero repertorio di questo strumento.
Nel discorso A' lettori premesso all'opera quarta, il G. ci informa di (1987), 61, pp. 41-47; M. Dell'Ara, Manuale di storia della chitarra, I, Ancona 1988, pp. 27, 38 s., 42-47, 51, ...
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GABRIELLI, Nicolò (Nicola)
Teresa Chirico
Nato a Napoli il 21 febbr. 1814 fu ammesso al conservatorio diNapoli, dove studiò dapprima con C. Conti e fu poi allievo di N. Zingarelli e G. Donizetti per [...] Napoli furono rappresentati nel 1839 molti suoi lavori, tra cui il ballo Il rajah di Benares (coreografia di S. Taglioni, teatro S. Carlo, 12 gennaio), composto per il compleanno diFerdinando musicale diNapoli e i suoi conservatori, III, Napoli 1881 ...
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DE GREGORIO, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 30 ott. 1866.
Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale: fu presumibilmente autodidatta, anche se la precoce affermazione nel mondo [...] i portici della galleria Principe diNapoli - in cui si davano convegno i maggiori esponenti del mondo della canzone, da DiFerdinando Bideri.
Delle sue canzoni, tutte pubblicate a Napoli, si ricordano in particolare: 'A grariata 'o scuro (testo di ...
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MAIO, Giovanni Tommaso di
Cesare Corsi
Nacque a Napoli intorno al 1490, come si desume dalle sue prime composizioni conosciute, apparse in una raccolta a stampa del 1519 (I fioretti di frottole barzellette [...] di Filonico Alicarnasseo), a Ferdinando Francesco d'Avalos, marchese di Pescara, marito di Vittoria Colonna. La circostanza suggerisce una data di composizione del brano di a Napoli, Città di Castello 1925, pp. 7, 281; B. Croce, I teatri diNapoli dal ...
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BRICCIALDI, Giulio
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Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] di S. Cecilia, come "professore strumentista di flauto". Nel 1836 fu maestro a Napoli del conte Leopoldo di Siracusa, fratello del re Ferdinando II didi Londra, in Gazz. mus. di Milano, IX (1851), n. 21, p. 101; G. Vitali, Il vecchio flauto e i suoi ...
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FIORAVANTI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 5 apr. 1799 dal compositore Valentino e da Angiola Aromatari, fu avviato per volere del padre agli studi di medicina., che abbandonò per dedicarsi [...] epigrammatico.
Fonti e Bibl.: F. Florimo, La scuola musicale diNapoli e i suoi conservatori …, 1881-1883, Reprint Forni, Bologna 1969, III, pp. 130-138 e ad Indicem; IV, ad Indicem; I. Napoli, Il tramonto dell'opera buffa: cento anni del teatro S ...
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DE NARDIS, Camillo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Orsogna (Chieti) il 26 maggio 1857 da Flavio e da Maria Di Giovanni. Studiò nel conservatorio S. Pietro a Majella diNapoli coi maestri Giuseppe Correggio [...] diNapoli, dove diresse Ipuritani e il Tannhaüser (prima esecuzione a Napoli); sempre negli stessi anni gli furono affidate le esecuzioni musicali nella chiesa di S. Ferdinando e, in sostituzione di . delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, p. ...
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COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] di quello stesso anno gli succedette all'organo Ferdinando G. Bertoni.
Il C. fa parte di quella schiera di La scuola music. diNapoli e i suoiconservatori, I, Napoli 1882, p. 142; A. Bonaccorsi, Musicisti del Cinque-Seicento (I Guami daLucca), in ...
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GAGLIANO
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai attivi a Napoli dagli inizi del sec. XVIII alla metà del secolo XIX.
Capostipite della famiglia è Alessandro, nato a Napoli intorno al 1660. Destituita d'ogni [...] .
Ferdinando, figlio di Nicola, nacque a Napoli intorno al 1724. Pur non arrivando a raggiungere la perfezione dei modelli paterni, fu abile artigiano; i suoi strumenti ricordano nella fattura quelli del nonno Alessandro e dello zio Gennaro di cui ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...