LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] pagamento di 42.000 scudi alla Regia Camera diNapoli) l'investitura del principato di Venosa per sé, i suoi eredi e i successori. l'anno seguente il L. ricevette dall'imperatore Ferdinando II l'investitura di Piombino (21 apr. 1634); per l' ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] del Metternich e dalla promessa di costituzione fatta da FerdinandoI (15 marzo). Rientrato a 232 ss., 339, 343; C. A. Radaelli, Storia dell'assedio di Venezia negli anni 1848-1849, Napoli 1865, pp. 189 s., 208, 214, 222 (e nuova edizione ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] Caetani. Negli anni 1460-61, infatti, prestò il suo aiuto e i suoi consigli a Caterina Orsini, moglie di Onorato, nel periodo in cui, assente il marito per la guerra nel Regno diNapoli, si trovò a dover governare da sola lo Stato. Né possiamo ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] della Calabria e, dopo la partenza di Francesco II per Gaeta, costituì, insieme con i moderati filopiemontesi guidati da G. Pisanelli, il Comitato unitario nazionale, che resse la città diNapoli fino all'arrivo di Garibaldi (7 sett. 1860), il quale ...
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BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie diFerdinandoI, che ne fece curare [...] Napoli per l'Africa con la spedizione del gen. Asinari di San Marzano. Ebbe il comando di una brigata scelta, formata da un reggimento di bersaglieri e da un battaglione di Italia egli comandò i corpi di armata territoriali di Ancona e di Firenze. Il ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] , dopo l'infelice intervento diFerdinando IV nella coalizione antifrancese e la marcia nello Stato pontificio, seguita dalla precipitosa ritirata dell'esercito borbonico al comando del generale Mack, i Francesi entrarono in Napoli il 23 genn. 1799 ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] "dazio" dell'1% sul valore di tutti i pagamenti di qualunque specie che si sarebbero fatti di Vienna e la partenza di re Ferdinando per Napoli avevano sancito la fine del Regno di Sicilia.
Vedendo così venir meno definitivamente ogni possibilità di ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] 'aprile del 1522, al fianco dei marchesi Ferdinando e Alfonso d'Avalos, alla successiva definitiva di Pietro Aretino e di Anton Francesco Doni, a cura di C. Cordié, Milano-Napoli 1976, p. 203; Id., Lettere, a cura di P. Procaccioli, I, Libro I, ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] con lodi. Sono di questo periodo i primi contatti dell'A. con i circoli e la cultura liberale diNapoli: frequentò G. Costa di G. Rovani, pubblicava la vita di A. Poerio.
Mentre era fermissima l'opposizione a Ferdinando II (Vita del re diNapoli ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] uno dei primi atti di ostilità fra l'autorità regia ed i baroni ad essa ribelli. Nel 1487, quando ormai si era conclusa la guerra fra il papa e FerdinandoI e questi era riuscito a schiacciare la rivolta dei baroni, il C. era ancora a Napoli, da dove ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...