FASULO, Alessio
Renata De Lorenzo
Figlio di Filippo e Celidea Vinacci, nacque a Napoli il 30 dic. 1760 da famiglia di magistrati e avvocati. Coi fratelli Nicola e Giuseppe e la sorella Margherita fu [...] condividere l'azione del Rosaroll a difesa di una costituzione che era stata giurata dal re e sostenuta dal principe ereditario Francesco; in altra successiva petizione, senza data, al re FerdinandoI tuttavia ritrattò la prima versione, non facendo ...
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BAGLIONI, Adriano
Luisa Bertoni
Figlio di Gentile e di Giulia Vitelli, nacque a Perugia nel marzo del 1527. Alla morte del padre, avvenuta il 3 agosto dello stesso anno per mano di Orazio Baglioni, [...] , prima a Spello, poi a Camerino, quindi nel Regno diNapoli, presso Ascanio Colonna. Caduto Orazio all'assedio diNapoli (1528), i due poterono tornare presso la madre a Città di Castello dove furono educati sotto la protezione dello zio, Alessandro ...
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CANTELMO, Restaino
Raffaele Feola
Primogenito di Giovannella Caetani e di Giovanni, conte di Popoli, spogliato con la forza del suo feudo dal fratello Pietro Giampaolo, duca di Sora, non ne è nota la [...] 1916, pp. 294, 295, 296; C. Porzio, La congiura de'baroni del Regno diNapoli contra il re FerdinandoI ed altri scritti, a cura di E. Pontieri, Napoli 1954, pp. 145 s.; B. Cirillo, Annali della città dell'Aquila, Roma 1570, p. 82v; P. Vincenti ...
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BARBO, Paolo
Giorgio Cracco
Nacque a Venezia da Andrea e da Maria di Giovanni Barbo nel 1423, e fu "provato", informa il Litta, il 9 maggio 1440. Sia per capacità personali, sia per nobiltà di casato, [...] delegato al controllo delle spese fatte da FerdinandodiNapoli, allo scopo di definire il credito della Signoria nei Liber Notarum,in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XXXII, 1, vol. I, a cura di E. Carusi, pp. 374, n. 3, 381; G. Degli Agostini, ...
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COLONNA, Marcantonio
Silvio De Majo
Nacque in Spagna, probabilmente a Madrid, nel 1724, figlio primogenito diFerdinando, principe di Stigliano, gentiluomo di camera di Carlo di Borbone, e di Luigia [...] per la città diNapoli, da cui si dimetterà nel 1772. Come militare nel 1773 veniva nominato comandante le squadre e battaglioni dei volontari di marina, il corpo in cui venivano allogati i nobili destinati a circondare più da vicino Ferdinando IV.
L ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] , partecipando alle campagne contro gli insorgenti filoborbonici e alla difesa diNapoli; caduta la Repubblica nel giugno 1799, si sottrasse a stento alla vendetta del restaurato governo diFerdinando IV e riparò in Francia.
In una lettera da Parigi ...
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CASSIANI, Gennaro
Giuseppe Sircana
Nacque a Spezzano Albanese (Cosenza), il 13 sett. 1903, da Ferdinando, avvocato, e da Teresa Arabia. Nel 1925 si laureò in giurisprudenza all'università diNapoli [...] di Calabria, al congresso di Bari dei Comitati di liberazione nazionale. Nel luglio dello stesso anno, al congresso nazionale democristiano diNapoli a., pp. 40, 54, 60; F. Cassiani, I contadini calabresi di Carlo De Cardona 1898-1936, Roma 1976, pp. ...
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GUERRIERI, Vincenzo
Raffaele Tamalio
Figlio di Giovanni Francesco da Fermo, nacque nel 1495, probabilmente a Fermo.
Nell'autunno del 1503 il G. seguì a Mantova i fratelli maggiori, Ludovico e Giovanni [...] Battista, che il padre aveva voluto destinare al servizio di Francesco II Gonzaga marchese di Mantova quando questi - di ritorno dalla breve campagna contro gli Spagnoli condotta nel Regno diNapoli al fianco dei Francesi - effettuò una sosta nella ...
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CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni diNapoli. Dopo aver compiuto [...] dal re Ferdinando II. Il C., infatti, nel marzo 1836 fu trasferito nei ranghi della diplomazia come aggiunto di legazione. Nel e i Franco-piemontesi, poté soltanto annunciare la neutralità del suo Stato.
Anche con l'avvento al trono diNapolidi ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] d'Asburgo. Donde la nomina a consigliere, il conferimento del titolo di cavaliere aurato e l'affidamento di delicate missioni diplomatiche. Il D. si recò, così, in Svezia, a Napoli presso FerdinandoI d'Aragona e a Roma, nella quale entrò - così il ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...