CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] 23 marzo, di inviare - senza, peraltro, che l'iniziativa risulti gradita a Carlo Emanuele I - il C. a Mantova, Parma, Modena ed Ferdinando Carlo d'Austria delle, genti da guerra destinate al servitio ... di Venetia, subordinato al semplice impegno di ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] generale di Milano per i pagamenti relativi a un'incisione con l'Ingresso del cardinale-infante Ferdinando, metodica critico-ragionata delle belle arti, IX, Parma 1822, p. 362; C. Morbio, Città e diocesi di Novara, Milano 1841, pp. 253 s.; G ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] anche più tardi: per esempio in Ferdinando Galli-Bibiena (Architettura civile, Parma 1711, pp. non numerate) ovviamente attratto dalla discussione dei problemi di prospettiva. Per il Cicognara (Catalogo ragionato..., I, Pisa 1821, p. 82) l'opera ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] da poco nominato consigliere di Stato diFerdinando III, al F., e la nutrita corrispondenza con lui per i periodi 1798-99 formale dell'infante di Spagna, Ludovico di Borbone-Parma, giunto a Firenze il 12 ag. 1801. Il cambiamento di regime non scalfì ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] morali, l'apertura di un seminario per i giovani e il completamento di un refettorio diocesano. Queste ed altre iniziative pastorali lo resero popolare e, soprattutto, gli conferirono l'autorità necessaria per portare a Ferdinando II alcune richieste ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] spiccava la presenza di Étienne Bonnot de Condillac, precettore dell’erede al trono Ferdinando), Deleyre aveva i Territori estensi dall’antico regime all’età napoleonica. Atti del convegno... 1977, a cura di M. Berengo - S. Romagnoli, II, Parma ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] estense, della chiesa di S. Agostino di Modena, per la quale realizzò i dipinti d’altare, di mare (Firenze, Uffizi) provenienti dalla collezione diFerdinando de Parma 1823, p. 65; A. Ricci, Memorie storiche delle arti e degli artisti della Marca di ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] al Tractatus de sensibus Scripturarum e all’incompiuta Selva di tutti i libri sapienzali per formare un’ethica, un’economica e di Alfonso II d’Este. Accusato di brigare contro il cardinale Luigi d’Este per avere scritto segretamente a Ferdinando ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] Ferdinando II un alto riconoscimento con la nomina a "lettore di lingua toscana" e a rettore del collegio universitario Ferdinandodi ., I, Parma 1803, p. 46; I. Gaddi, De scriptoribus non ecclesiasticis,Graecis,Latinis,Italicis primorum graduum, I, ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] Ferdinandodi Fürstenberg, nonché di Cristina di Svezia, diParma 1797, V, p. 144; D. Moreni, Bibliografia storico-ragionata della Toscana, Firenze 1805, I, p. 362; A. Neri, Notizie sulla vita e sugli scritti di mons. A. F., in Giorn. ligustico di ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....