ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
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Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] dal demanio regio il feudo di Sternatia in Terra di Otranto (1478). Educato con i fratelli dal Pontano, fu da suo padre preparato alla vita delle armi, combattendo con lui in Toscana (1478) e poi ad Otranto contro i Turchi (1481). Con la morte ...
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CASTINELLI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque da Giovanni, figlio di Giuseppe Antonio, di Livorno, e da Vigilia de Maret, in Pisa il 14 maggio 1763. Dopo essere stato convittore dal 1771 [...] fine del 1778 all'università di Pisa, quale "scolare legista". Frequentò i corsi universitari per quattro anni, Toscana, tessendo un elogio di Pietro Leopoldo e del suo governo; le riforme attuate da quel principe furono però sconvolte da Ferdinando ...
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BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] agenti del duca di Baviera, sostenendo contro di esso i diritti che il Toscana seguì di poco la conclusione del processo. Ottenuto il congedo dal duca di Neuburg, egli ebbe infatti dal granduca Ferdinando II la carica di governatore degli "spedali" di ...
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PALAZZO, Corrado da
Gabriele Archetti
PALAZZO, Corrado da. – Nacque probabilmente a Brescia a cavallo degli anni Trenta del XIII secolo, figlio di quel Giacomo de Pallatio, che nell’ottobre 1206 figurava [...] la compagine filoangioina, senza però perdere mai i contatti con la realtà toscana. Ciò spiega il suo incarico podestarile a Divina Commedia scritto da Ferdinando Arrivabene colle illustrazioni storiche di Ugo Foscolo sul poema di Dante, Udine 1827, ...
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DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] corti durante il conclave del 1769. Non che il D. avesse mai avuto la possibilità di essere eletto, ma, di fatto, il suo nome era sulle liste degli "sgraditi" di tutti i rappresentanti borbonici: De la Houze, Hj. d'Aubeterre, G. Centimani, M. de Roda ...
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COLLIGNON, Niccola
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze l'11 luglio 1820 da Pietro e Leopolda Binazzi e fu registrato fra i nati nel popolo di San Felice (Arch. di Stato di Firenze, Reg. 27 dei nati nel [...] in palazzo Pitti, voluta già dal granduca Ferdinando III in sostituzione della preesistente scala dell'Ammannati di F. Bartolommei, un progetto di ripartizione della piazza Pitti per accogliere i manifestanti che convennero nella città dalla Toscana ...
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CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] di trasferirsi in Toscana, l'artista era stato "ricercato per pubblico professore di scultura dalla Maestà diFerdinando IV per la scuola di , 1958, n. 3, p. 218;E. Lavagnino, L'arte moderna, I, Torino 1961, pp. 145 s., 217;G.Hubert, La sculpt. dans ...
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FARNESE, Angelo
Beatrice Quaglieri
Figlio di Pierluigi il Vecchio e di Giovannella Caetani, nacque presurnibilmente nel 1464 0 Poco dopo a Canino (prov. di Viterbo), dove i genitori si erano stabiliti [...] conflitto tra Innocenzo VIII e Ferdinando d'Aragona, re di Napoli. In tale occasione i Farnese si schierarono contro il di difendere il territorio al confine tra il Lazio e la Toscana per impedire l'invio di rinforzi alle truppe regie da parte di ...
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PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] affiatatissima e prolifica. In quegli anni i due autori firmarono sceneggiature per Alberto Lattuada Toscanadi Senza pietà o del non realizzato Petrolio in Toscana al Friuli del pure inedito La ragazza di Trieste fino alla Campania di Il re di ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] di arti e medicina, Carlo, scolaro di diritto, e Ludovico, allora assente dalla Toscana, i Commentarii di Giacomo Piccolomini, nel 1468, su incarico del papa, si recò a Napoli per tentare di contrastare l'accordo tra Roberto Malatesta e Ferdinando ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...