Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] . Lat., IX, 1558), e celebre per i finissimi e ben conservati rilievi storici che l'adornano. Viene quindi il teatro romano, in gran parte nascosto da misere costruzioni moderne, ilgrande criptoportico, supposto emporio romano, o magazzino granario ...
Leggi Tutto
La voce "archivio" (greco ἀρχεῖον; latino arcivum, archivum, archivium) indica tanto la raccolta di atti concernenti un individuo o una famiglia (archivî privati o familiari) o un qualsiasi ente (archivî [...] , igrandi archivî sogliono compilare le cosiddette guide topografiche, che dànno il prospetto la legge organica per gli archivî delle Due Sicilie, pubblicata da FerdinandoI nel 1818), fu l'altra della centralizzazione degli archivî. L'esempio ...
Leggi Tutto
. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] operarono nella capitale austriaca furono Ferdinando Bibbiena, il quale costruì il teatro dell'Opera, Andrea il Guarini, il quale appunto per Praga aveva dato i disegni per la chiesa teatina di S. Maria di Öttingen.
In Germania il Barocco ebbe grande ...
Leggi Tutto
. Capitale dell'Ungheria, è sorta dall'unione avvenuta nel novembre 1873 di tre città distinte, Buda e Ó-Buda sulla destra del Danubio e Pest sulla sinistra. Le rovine di Aquincum (v. aquinco), poste poco [...] con solo piano terreno. Ilgrande numero di case basse ha esteso moltissimo la città, sorpassando i limiti amministrativi del comune ( due pretendenti al trono, Giovanni Szapolyai e l'imperatore Ferdinando. Due anni dopo, nel 1529, Buda e Pest furono ...
Leggi Tutto
Termine generico che denota qualunque locale abitabile di una casa o di un appartamento e più specialmente la stanza destinata al sonno (v. stanza).
Per una facile metonimia camera passò a designare l'assemblea [...] col tempo, invadendo il massimo organo finanziario del regno, la Grande Curia dei maestri razionali, finché Alfonso d'Aragona abolì quest'ultima nel 1450, concentrando tutti i poteri nella Camera della sommaria. FerdinandoI le attribuì pure la ...
Leggi Tutto
Nacque a Berlino il 24 gennaio 1712, da Federico Guglielmo I e da Sofia Dorotea di Hannover. A dettare le norme per la sua educazione provvide lo stesso re, profondamente compreso del suo dovere, sempre [...] ; mentre, ad ovest, i Francesi erano respinti, battuti, inseguiti da Ferdinando di Brunswick. E fu d. Gr., Berlino 1905; E. Barone, Igrandi capitani fino alla rivoluzione francese, Torino 1928.
Per il letterato e il filosofo, cfr. H. Pröhle, Fr. ...
Leggi Tutto
Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] dà luogo a un'intensa rete di concessioni feudali ilgrande accrescimento di poteri dei vescovi. In particolare, gl' nel successivo periodo della restaurazione borbonica, giacché il governo di FerdinandoI continuò l'opera iniziata dai re Giuseppe e ...
Leggi Tutto
PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] Piacenza si appresta a rivendicare ilgrande palazzo eretto col denaro dei suoi Settecento, salone con vòlta ritenuta di Ferdinando Bibiena), Scotti da S. Siro (Giuseppe epigrafi ricordano i Quatuorviri e i Duumviri, i Decurioni, i Seviri Augustali ...
Leggi Tutto
Regione e stato della Germania occidentale. Nel nome di Assia, secondo le ricerche dei filologi e degli storici tedeschi, verosimilmente sopravvive quell'antica popolazione germanica dei Chatti, menzionati [...] il più eminente tra i principi dell'Assia, specialmente come promotore della riforma luterana. Fu lui che il 4 maggio 1526 concluse a Torgau col duca di Sassonia, grande Gustavo Agostino (1846-1848) e Ferdinando Enrico (1848-1866). Brutto riscontro a ...
Leggi Tutto
La Croazia-Slavonia non formava una regione naturale nel senso geografico, bensì aveva avuto per secoli confini naturali (mare, monti, fiumi), che avevano finito con il dare una propria unità alle due [...] giustificarsi presso FerdinandoI. Dopo la rottura completa coi Magiari, questi favorì invece apertamente i Croati. Il 9 settembre v.), in un'individualità fortemente espressa e con un grande spirito creativo. Tutti gli altri scultori croati passano ...
Leggi Tutto
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...