GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] il "masso bastardo" venne utilizzato per igrandi complessi da tavola, dove il decoro vivacemente policromo riceve il massimo risalto dal candido fondo luminoso.
Tra i nel campo della decorazione spicca Ferdinando Ammannati, già attivo nella Real ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] l'imperatore, che gli venne conferita il 20 dicembre dello stesso anno.
Due giorni dopo igrandi elettori sceglievano quale re dei Romani il figlio del defunto imperatore e allora re d'Ungheria, Ferdinando III. Il mutamento che stava verificandosi al ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] di prestito, poco dopo il 1740 egli è in grado di acquistare per sé ilgrande palazzo del Governo Vecchio il successo incontrato da questa operetta, anche in campo internazionale, in un momento in cui pubblicavano i loro libri di economia Ferdinando ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] relazione con l’insediamento del nuovo sovrano, Ferdinando IV, ma non prima del 1763, ), concepiti tutti per ilgrande buffo Carlo Casaccia (‘ ‘variatio’ nel dramma giocoso, in I vicini di Mozart, I: Il teatro musicale tra Sette e Ottocento, ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] pontefice, minacciato dall'esercito inviato dal re di Napoli, FerdinandoI d'Aragona, per vendicare l'appoggio dato da Innocenzo sua morte.
Se è dunque indubbio che il G. non fu personalità di grande rilievo dal punto di vista culturale, soprattutto ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Geraldini.
Ritornato in Curia nel 1461, il G. sostenne innanzi tutto gli interessi di FerdinandoI presso la corte papale e a Firenze. sostenuto con esitazione da papa Sisto IV, il quale, nonostante una grande simpatia per gli obiettivi del G., si ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] da erigersi nella piazza del Gesù Nuovo di fronte alla grande chiesa dei gesuiti (Trinità Maggiore), ma al suo progetto fu per il palazzo del duca di Paduli, poi Partanna, fuori la porta di Chiaia: acquistato successivamente da FerdinandoI per ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] per esporli nello studio, il notevole Edipo a Colono, con figure grandi al naturale (già il 1820 circa e il 1824 il L. si ritirò a Piacenza, dove aveva acquisito proprietà fondiarie. Rientrò poi a Roma per soddisfare la commissione di FerdinandoI ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] infatti chiamato a realizzare una tela per FerdinandoI, raffigurante il Profeta Samuele unge re Saul (che grande tela fu acquistata per conto di Vittorio Emanuele II, il quale, proprio in virtù di questa alta realizzazione, volle conferire all'I. il ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] Pietro.
Con Cosimo Iil G. fu in grande dimestichezza se, come sembra, mosso dal suo consiglio, il duca si dispose alla Roma 1991, p. 175; S. Calonaci, Ferdinando de' Medici. I primi anni del cardinalato durante i pontificati di Pio IV e Pio V (1563- ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...