GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] dare la massima diffusione fra i proprietari sardi, mentre il G., che non intese rinnovamento, ma la situazione non subì grandi cambiamenti. Stava già completando la terza ai figli del governatore, l'arciduca Ferdinando d'Asburgo Lorena), legandosi di ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] La nunziatura si svolse in coincidenza con due eventi di grande portata, strettamente collegati: la successione imperiale e l' marzo 1619 Mattia morì e il 28 agosto Ferdinando - che due giorni prima i Boemi avevano deposto preferendogli Federico ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] Ferdinando II consentì che fosse eseguita.
Nel 1749 il G. rifiutò il vescovado di Cefalù e, nello stesso tempo, sostenne contro la Corona i Petrotta, L'attualità di un precursore e la grande opera di un pontefice, in Annuario dell'Associazione ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] su proposta del cappellano maggiore A. Capobianco, il re Ferdinando IV lo chiamò a sostituire l'ormai molto di attività fino agli ultimi anni della vita, :il C. godette dell'amicizia dei grandi, da Francesco I a F. Ricciardi e G. Zurlo, ai vescovi ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] i suoi corrispondenti si annoverano gli imperatori Ferdinando II, Ferdinando III e Leopoldo Igrande utilità, per ricostruire la sua vita, l'epistolario che consta di 514 lettere. La F. compose inoltre, mentre era al secolo, Il cantico dei cantici, i ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] questo tentativo per le pregiudiziali del duca Ferdinando contro i regolari (cfr. Il giansenismo in Italia..., I, 2, pp. 79, 84), in confratelli di grande erudizione, Bernardo Maria De Rubeis e Casto Innocente Ansaldi. Sicuramente il senso filologico ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] destinata dalla famiglia a sposare il re di Danimarca. Rubens, poi, la ritrasse nella grande tela, già nella chiesa della Trinità a Mantova e poi frazionata (cfr. Corpus Rubenianum Ludwig Burehard, XIX, F. Huemer, Portraits, I, London 1977, pp. 26 ss ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] (Camillo, Francesco, Ferdinando, Alessandro e Orazio), fu avviato ben presto alla vita ecclesiastica ed il 14 nov. 1684 vestì , non appare mai l'eco del grande tema che affaticherà i predicatori e i moralisti intorno alla metà del secolo: la ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] , assai scaduti sul piano disciplinare.
Il 15 giugno 1624 il C. giunse a Colonia e presentò le credenziali ai vescovi e al Senato, che lo accolsero con grande favore. In breve riuscì ad espellere i predicatori calvinisti dal Palatinato renano e ...
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GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] 1628, ad affidare la propria carica al capitan grande Piero Giustinian che ne resse le sorti sino così come avrebbe voluto Ferdinando II d'Asburgo, il quale già nel 1627 ad arrogarsi il diritto di istruire i processi riguardanti i religiosi che ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...