CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] Napoli (20 apr. 1765) informa che alla corte di Ferdinando IV era stato rappresentato il Colombo nelle Indie, che "per Scherillo, L'opera buffa napoletana, Napoli 1893, ad Indicem; B. Croce, I teatri di Napoli, Bari 1926, pp. 170, 191-198, 225-228, ...
Leggi Tutto
PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] Verdi…, in Il Piccolo di Trieste, 7 aprile 1933; E. Ferdinando Palmieri, T. P. attrice italiana, in Scenario, 1933, n. 130, p. 3; R. Simoni, Trent’anni di cronaca drammatica, Torino 1951, I, p. 726 (già in Corriere della sera, 18 novembre 1923); II, p ...
Leggi Tutto
FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] ad allora legato al nome di E. Novelli, o al Ferdinando II di Borbone de Il re burlone di G. Rovetta del mio tempo, Osimo 1935, pp. 85-90; R. Simoni, Trent'anni di critica dramm., I, Torino 1951, pp. 122, 493; II, ibid. 1954, pp. 11, 38; III, ibid ...
Leggi Tutto
DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] rimanere in Toscana: Elisabetta Baldesi Marchionni, Antonio Belloni, Ferdinando Meraviglia e si associò a loro con non poche anni di vita di questa società il D. riusci a saldare tutti i suoi debiti e a consolidare il suo successo, tanto che il ...
Leggi Tutto
CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] burlone di G. Rovetta (14 genn. 1905), rese un Ferdinando II "pieno di forza, di vita, di calore", nonostante 5 ott. 1903; Il Secolo XIX, 25 genn. 1912; L. Rasi, I comici italiani, I, Firenze 1897, pp. 540 s.; E. Boutet, Le cronache drammatiche, Roma ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] Valle, 1789) e L'inganno felice di G. Paisiello (Lisbona, teatro S. Carlos, estate 1804). Compose due cantate per i ritorni a Napoli di Ferdinando IV: nel 1799 La vera felicità (libr. proprio, teatro dei Fiorentini, 1799) e nel 1815 L'oracolo di Cuma ...
Leggi Tutto
GARZES
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori i cui membri svolsero la loro attività dalla prima metà del secolo XIX fino alla seconda guerra mondiale, quando si perdono le tracce dell'ultimo [...] entrò in ditta prima con Francesco Gagliardi e poi con Ferdinando Sciultz. Nel 1846, dopo la morte del padre, Luigi ed arte, VI (1896-97), 12, pp. 929-931; L. Rasi, I comici italiani, I, Firenze 1897, pp. 990 (per Francesco senior), 990 s. (per Luigi ...
Leggi Tutto
AVERSA, Tommaso
Anna Migliori
Nato a Mistretta (Messina) nel 1623, Compì gli studi letterari a Palermo, dove trascorse buona parte della sua vita, legato da amicizia con alcuni personaggi fra i più [...] 'Austria, e del Re di Boemia, e d'Ungaria Ferdinando IV suo fratello, che qui in Trento dimorano", specificando alla storia del teatro popolare, Palermo 1926, pp. 25 s.; G. Sorge, I teatri di Palermo nei secc. XVI-XVII-XVIII,Palermo 1926, pp. 126 s., ...
Leggi Tutto
BELLOTTI BON, Luigi
**
Nacque a Udine il 17 apr. 1820 da Luigi Bellotti e da Luigia Ristori.
Il padre, nato a Rovigo da un ufficiale veneto probabilmente nel 1783 (Rasi), dopo aver ricevuto una buona [...] nuovi lavori, invitando a scrivere per lui i maggiori scrittori, da Paolo Ferrari a Riccardo di Castelvecchio, David Chiossone, Giuseppe Calenzuolo, Leopoldo Marenco, Felice Cavallotti, Giuseppe Giacosa, Ferdinando Marti ni e altri. Ora il 1860 ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] sovrani, fra cui sono citati i granduchi di Toscana, Cosimo, Francesco e Ferdinando de' Medici. Secondo l dei Lincei,classe di sc. mor., stor. e filol., s. 6, VII (1938), I, pp. 308 ss.; L. Thorndike, A History of magic and experimental science, V-VII ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.